Eccellenza, Group Castello prosegue la rincorsa alla vetta

Lo ha inseguito a lungo il patron Notari e Stefano Crispoltoni non poteva, dopo soli quattro minuti di gioco, non ricambiare tante attenzioni del Semonte nei suoi confronti. E’ suo il gol della vittoria per i rossoverdi a Nocera, bravo l’ex Group Castello a battere Marianeschi su perfetto lancio dell’ex Monarchi. classifica che torna a muoversi mentre da parte rossoblu recriminazioni per un risultato eccessivamente penalizzante e proteste per un gol annullato a Stasi per un fuorigioco da moviola. Uno degli incontri più attesi della giornata era Gualdo-Deruta, ovvero otto giornate di risultati positivi, quelli dei padroni di casa, contro uan seria candidata alla vittoria finale, soprattutto dopo gli innesti dal Torgiano di Caporali e Farinelli. Proprio un cross dell’esterno trova Barone pronto alla deviazione di testa per l’1-0. Nel finale di tempo il Gualdo trova il pareggio con un’autorete ancora di Caporali. In panchina per il Deruta c’è anche Berdini: quando Schenardi decide di metterlo dentro gli ospiti trovano il vantaggio, proprio con l’ex Montecchio su assist di Fornetti. Rocambolesco il pareggio tra Città di Castello e Grifoponte: a San Secondo finisce 3-3 con un epilogo tutto da vedere. in vantaggio gli ospiti con un tiro di Brunetti dal limite dell’area. Il pari intorno alla mezzora con Consorte su cross dal fondo di Barontini. Ma prima della chiusura del tempo la Grifoponte è di nuovo in vantaggio con Staccini su azione da corner. L’undici di Cagiola sembra poter mettere in cassaforte il risultato quando verso la mezzora della ripresa Brunetti è bravo a trasformare la respinta di Scarcia su tiro di Cera. Ma l’undici di Genovasi compie l’incredibile rimonta. Al 39 accorcia con Barontini su rigore e quattro minuti più tardi raggiunge il pareggio ancora con Consorte bravo a farsi trovare pronto sull’assist di Atif. Finisce invece a reti bianche la sfida tra due outsider, Valfabbrica e Trestina. Tra gli episodi di cronaca, il rigore prima concesso e poi revocato agli ospiti. E’ il decimo della ripresa quando Procelli si invola, prova a superare Vagnoni che lo ferma: il direttore di gara si dirige senza esitazioni verso il dischetto, poi su segnalazione dell’assistente torna sui propri passi.