Eccellenza, la Subasio divorzia da Berradi per motivi disciplinari

In casa Subasio è divenuto ufficiale il taglio dell'attaccante Moustafà Berradi dalla rosa della prima squadra. L'attaccante ex Pierantonio infatti è stato allontanato dal gruppo di Pino Colantonio per motivi disciplinari, emersi n particolar modo dopo la partita di domenica scorsa contro il San Sisto. Il giocatore dopo aver commesso un fallo di gioco ricevendo anche l'ammonizione, è stato ripreso verbalmente dal proprio allenatore, non gradendo affatto però il commeno di Colantonio, Berradi ha risposto mandando platealmente a quel paese il proprio tecnico. Dopo il danno anche la beffa visto che l'arbitro equivocando il tutto e pensando che si stesse rivolgendo a lui, ha deciso di mandare anticipatamente sotto la doccia il talentuoso attaccante classe '92 estraendo il cartellino rosso. Di ieri sera dunque la decisione da parte del sodalizio assisano di procedere all'allontanamento dell'ex Tiberis, come annunciato direttamente dal vice presidente bianconero Quartino Filippucci: “Da ieri Moustafà non fa più parte della nostra squadra, domenica ne ha commessa un altra delle sua e abbiamo deciso di dire stop a tutte le sue esuberanze. Non era la prima volta che si rendeva protagonista di gesti che non sposano affatto la filosofia e l'etica della nostra società, dunque è stato inevitabile l'addio. E' un giocatore dotato di grandi mezzi, potrebbe anche giocare per come la vedo io in categorie superiori, ma con questa testa e questo atteggiamento non andrà da nessuna parte”.