Elezioni: Gubbio e C.Castello, i numeri del voto

Interesseranno Gubbio e C.Castello (circa 60 mila elettori) i ballottaggi di domenica e lunedi' prossimo per le comunali, che sia nell'uno che nell'altro caso condivideranno il tratto delle divisioni all' interno dell' Unione, nel primo caso con la sfida tra Fernanda Cecchini e Franco Ciliberti, nel secondo con lo scontro Orfeo Goracci-Paolo Barboni. Per il nuovo sindaco del Comune tifernate voteranno in 33.360, e l' elezione si presenta con grandi tratti d' incertezza. Al primo turno il sindaco uscente, la diessina Fernanda Cecchini (sostenuta da Ds, Pdci, Socialisti uniti, Prc e Centro democratico) aveva ottenuto il 48,1 per cento. Il 28,5 per cento era stata la percentuale del suo avversario al ballottaggio, quel Franco Ciliberti che, sostenuto da Margherita, Verdi, Nuovo Psi ed altre componenti del centro sinistra, in vista del ballottaggio ha incassato anche l' appoggio di Udc ed An. Ad An apparteneva anche il candidato sindaco della Cdl, Andrea Lignani Marchesani, votato al primo turno dal 23,7 per cento degli elettori tifernati e che ora vede nel voto per Ciliberti il modo per attuare una svolta epocale a Citta' di Castello. Sfida tutta interna al centro sinistra, e ''gia' vista'', anche a Gubbio, dove i 28.062 elettori sono chiamati al secondo turno per scegliere se riconfermare Orfeo Goracci (48,2 al primo turno) o puntare su Paolo Barboni (39 per cento al primo turno). Il primo conta sul sostegno del suo partito, il Prc, della Sinistra unita e dei Verdi per Gubbio, il secondo e' appoggiato da Ulivo, Idv, Socialisti uniti, Pdci ed altre due liste