Il candidato sul quale Pd e M5S starebbero cercando una convergenza per le Regionali in Umbria è la presidente del centro di riabilitazione per disabili "Serafico" di Assisi, Francesca Di Maolo. E' quanto si apprende da fonti della maggioranza.
Dunque tra Andrea Fora, il candidato in pectore del Pd, e Stefania Proietti, annunciata da Di Maio come il nome dei Cinque stelle, spunta il nome di Francesca Di Maolo, presidente dell'Istituto Serafico di Assisi. Sarà lei - una volta sciolto il riserbo - la candidata della coalizione che vede pentastellati e dem insieme nella competizione elettorale per le regionali in Umbria, di fatto il primo test sul territorio per la maggioranza di Governo.
Avvocato di Assisi, 49 anni, Francesca Di Maolo, indicata come possibile candidata presidente della Regione Umbria sulla quale il patto civico tra Pd e M5s starebbero cercando la convergenza è esperta del diritto del lavoro. Da sempre vicina al mondo cattolico è presidente dell'' istituto Serafico per sordomuti e ciechi della città di San Francesco. Si tratta di un ente ecclesiastico senza scopo di lucro che - si legge sul suo sito - promuove e svolge attività riabilitativa, psicoeducativa e assistenza socio-sanitaria per bambini e giovani adulti con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali. Dal 1871 l'' istituto Serafico "si adegua continuamente ai cambiamenti socio-culturali e alle diverse forme di disabilità, e costruisce una rete di servizi per le esigenze dei ragazzi e per il nucleo familiare". La struttura che sorge alle porte del centro umbro è stata negli anni tappa praticamente di ogni Papa che ha visitato Assisi. Francesca Di Maolo è stata tra i fondatori di uno dei centri assisani di volontariato sociale per l'' accoglienza di persone in difficoltà. E'' ora presidente della Scuola socio-politica "Giuseppe Toniolo" della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino. Il Serafico guidato dall'' avvocato Di Maolo fa parte del comitato che si sta occupando dell'' organizzazione del grande appuntamento "The Economy of Francesco" che per iniziativa del Pontefice nel marzo del 2020 riunirà ad Assisi giovani economisti e imprenditori dei cinque continenti