Elezioni regionali, Sara Cardoni scelta da Proietti per "Umbria Domani". "Accolgo con orgoglio l'invito"

Sanità, ambiente, giovani, infrastrutture, economia. Sono queste le priorità del programma di Sara Cardoni, la candidata in corsa alle elezioni regionali umbre del 17/18 novembre prossimi. Schierata al fianco di Stefania Proietti nella lista "Umbria Domani", l'ex segretaria del PDS eugubino, si è presentata alla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Gubbio. "La mia candidatura al Consiglio Regionale a sostegno di Stefania Proietti, nasce dall'invito rivoltomi dalla stessa candidata presidente - ha spiegato Cardoni - invito che ho accolto con grande orgoglio, entusiasmo e determinazione. Da anni non ho tessera di partito, ho sempre lavorato nel centrosinistra regionale e provinciale. Oggi la mia candidatura nasce nel mondo del civismo. Stefania Proietti, infatti - ha continuato Cardoni - ha composto la sua lista civica "Umbria Domani" con un criterio esclusivamente basato sulle esperienze, professionalità e competenze dei singoli candidati, al di fuori di altre logiche, comprese quelle dettate dalle segreterie dei partiti". Cardoni ha dunque presentato le priorità della propria campagna elettorale, che si baserà su un confronto "faccia a faccia e diretto con i cittadini". "La prima cosa che ho chiesto è l'attenzione al nostro territorio, a Gubbio e a tutto l’alto Chiascio. Il tema della sanità sarà fondamentale, perchè quello che sta accadendo non è più tollerabile - ha riferito Cardoni - La voce è univoca: ci sono difficoltà nell'accedere ai servizi sanitari. E' una cosa incredibile e credo si ledano i principi costituzionali. Una famiglia su dieci in Umbria non riesce più a curarsi, ha rinunciato. Questo è insopportabile e credo che Stefania vincerà la sua campagna elettorale proprio su questo tema, perchè le sofferenze sono reali". Per Cardoni, oltre alla sanità, lo sviluppo economico sarà l'altro tema centrale della campagna elettorale; sviluppo che va di pari passo con turismo, infrastrutture ed agricoltura. "E' questo il momento – ha dichiarato Cardoni – in cui la regione deve investire nell'alto Chiascio, per far sì che ci sia uno sviluppo economico reale, 4.0, attento all’ambiente, e che sappia valorizzare le nostre realtà agricole eccellenti, le colture biologiche, gli agricoltori custodi del territorio. Dobbiamo saper creare il benessere e le occasioni giuste per far sì che i nostri ragazzi restino in Umbria. Ne sono partiti diecimila. E' però necessario che lo sviluppo sia sostenibile: va fatto un ragionamento serio sulla chiusura del ciclo dei rifiuti, rigettando la realizzazione del termovalorizzatore – ha sottolineato Cardoni - Dobbiamo produrre energia in maniera meno impattante, equilibrata, rispettando l'ambiente, salvaguardando i posti di lavoro e utilizzando tecnologie più innovative". Cardoni ha concluso confermando il proprio impegno anche per i giovani e l'associazionismo. "Grande attenzione sarà rivolta anche a tali realtà – ha spiegato la candidata – sulle orme di quando sta dimostrando Stefania Proietti nella sua Assisi e nel suo progetto in tutta la regione. Il suo percorso tocca tutti gli aspetti e ha come filo conduttore il rispetto dei più deboli e dei più fragili".