Quest'oggi,a Gubbio, si è tenuta la riunione tra i CGIL,CISL,UIL alla quale ha preso parte anche il sindacato per i pensionati. Nell'incontro è emerso che la pandemia, contenuta a livello sanitario nel territorio dell'Alto Chiascio, ha invece messo in risalto le criticità a livello economico, occupazionale e sociale, colpendo maggiormente le condizioni di vita dei cittadini che vedono un aumento di disagi quali solitudine, rottura di relazioni e mancanze di lavoro e reddito. Proprio su questi punti i sindacati intendono intervenire, chiedendo un incontro ai comuni del territorio.
Si ritiene necessario un rafforzamento e un ridimensionato della sanità pubblica, basata su competenze, vicinanza territoriale e la valorizzazione dell'ospedale di Branca, garantendo così una maggiore prevenzione nei confronti dei cittadini;oltre ad un consolidamento dell'assistenza a persone anziane e con disabilità attraverso l'integrazione di più strutture e misure più stringenti.
Infine si richiede l'attivazione del tavolo sociale (tavolo politico costituito da assessori a servizi sociali volto ad attuare gli obiettivi prefissati nel piano sociale di zona) che si confronti con il distretto dei comuni.
Per i sindacati resta fondamentale sollecitare la giunta regionale a predisporre un nuovo piano di sviluppo basato su turismo, ambiente, accompagnato da finanziamenti da parte degli enti locali in modo da attivare progetti già fattibili (patrimoni storici, decoro urbano, sostegno artigianato) e la promozione di attività sociali di pubblica utilità volte al sostegno delle classi in maggior difficoltà.
Gubbio/Gualdo Tadino
22/06/2020 16:47
Redazione