Si Riparte dalla fine in casa Eurofon Gualdo, ovvero dalla doppia semifinale persa in maniera rocambolesca contro il Palestrina poi promosso in B1, un’uscita di scena sfortunata ma che ha messo in risalto l’ottimo lavoro condotto dalla società biancorossa nella passata stagione. Si riparte, dunque, ma con tante novità: la più importante il passaggio di consegne presidenziale, con Gianluca Pennoni, rimasto comunque come Vicepresidente, che cede il posto a Saverio Pallucca. Conseguente è stato il cambio di panchina, con Massimo Cerini che passa ad essere il direttore tecnico del settore giovanile, un ambito su cui la società poggia le basi per il futuro, e la prima squadra affidata a Gianni Loi, ex coach di La Maddalena, firmato con contratto biennale con opzione per il terzo anno, ulteriore simbolo della volontà del Basket Gualdo di aprire un nuovo ciclo duraturo. Quindi, il roster, in gran parte rivoluzionato, visto che i reduci della scorsa stagione sono i soli Caioli e Salvia, più i giovanissimi Fioriti e Mancini. Hanno difatti fatto le valigie capitan Tamagnini, che per motivi personali ha preferito accettare l’offerta del Gubbio, Il playmaker Rivali, che è solito di categoria visto che giocherà con il Fossombrone e Flavio Bottiroli, che ha accettato l’allettante proposta del San severo. D’altro canto, il DS Paoletti insieme al nuovo coach Loi ha portato a Gualdo la coppia di lunghi Bacchi e Puleo, un vero lusso per la categoria, l’ala forte ex Ozzano Stefano Agostini, il giovane Mirko Mugnai, 21enne lo scorso anno ad Arezzo, la forte guardia Yuri Poli, prelevato dal Cavriago e due nuovi registi, Daniel Tonetti e Andrea Tracchi, entrambi con significative esperienze in serie B. Una squadra giovane ma già rodata per la categoria, che mira a far meglio dello scorso anno per fornire così alla società delle basi solide su cui poi costruire un progetto a largo spettro. L’esordio è fissato per domenica alle ore 18, quando al PalaLuzi arriverà Olbia, team giovane, in gran parte rinnovato ed ancora alla ricerca di un’identità, la stessa identità che l’Euroforn dovrà dimostrare sin dalla prima “contesa” stagionale.
04/10/2008 16:46
Redazione