Ex-ospedale, adesso si punta sul Puc2

Ottenere un pagamento dilazionato nel tempo e accedere ai finanziamenti previsti nel bando del Puc 2. Sono i passi che dovrà compiere il Comune di Gubbio per permettersi l'acquisto dell'intero immobile dell'ex ospedale di Piazza Quaranta Martiri. Ieri se ne è parlato in consiglio comunale con il gruppo consiliare del Pd che ha presentato una mozione inerente la partecipazione al bando Puc2 finalizzata alla riqualificazione e alla rifunzionalizzazione dell'area di Piazza Quaranta Martiri con particolare riferimento all'ex nosocomio. Mozione che è stata approvata all'unanimità anche se con qualche piccolo emendamento. Nelle intenzioni dell'amministrazione comunale c'è dunque la partecipazione al Puc2, con scadenza il 30 settembre prossimo. Prima però sono necessari altri passaggi ed in particolare l'accordo di programma con la Regione. "Per domani (oggi, ndr) è fissato un incontro in Regione per avere la possibilità di acquistare l'immobile e stiamo lavorando per abbassare il costo dai 12 milioni iniziali a 9,5-10 milioni, - ha affermato il sindaco Orfeo Goracci - e per usufruire di un pagamento dilazionato nel tempo. Solo dopo aver ottenuto questo potremo giocare la partita a più alti livelli, con la partecipazione al bando del Puc2 che sembra fatto apposta per la situazione dell'ex ospedale". Nella mozione del Pd anche l'istituzione di una società di trasformazione urbana che agisca per conto dell'amministrazione e dell'Asl. Proprio per quanto riguarda l'Asl il sindaco ha inoltre precisato che entro la fine dell'anno dovranno essere trasferiti in Piazza Quaranta Martiri il distretto sanitario e il Dipartimento di igiene e prevenzione. V.S.