Fano: scomparso in mare un umbertidese di 74 anni, insieme ad un coetaneo di Fabriano

Sono aperte tutte le ipotesi sulla scomparsa della barca da diporto con a bordo due anziani pescatori sportivi, usciti in mare giovedì e non piu' rientrati. Il timore e', pero', che l'imbarcazione possa essersi rovesciata. I due uomini, come e' stato spiegato in una conferenza stampa dal comandante della Capitaneria di porto di Fano, tenente di vascello Giuseppe Semeraro, V.P., 74 anni di Umbertide (Perugia), e G.F., 70 anni di Fabriano (Ancona), sono arrivati ieri mattina a Marotta di Fano proprio per uscire in mare a praticare la pesca sportiva. Sono scesi, alle prime ore di ieri, in acqua dal rimessaggio barche del camping 'Il Gabbiano' di Marotta con a bordo le canne da pesca. Alle famiglie avevano detto che sarebbero tornati a terra per l'ora di pranzo. Non sentendoli e visto che nessuno dei due rispondeva al telefono cellulare, le famiglie hanno avvertito la Capitaneria di porto. I due sono esperti pescatori e conoscono le zone e le acque della riviera di Marotta. Le ricerche sono iniziate alle 16.45 con la partecipazione di cinque motovedette della Capitaneria di Fano, Ancona e Pesaro. Questa mattina, all'alba, e' partito un aereo Atr 42 della Guardia costiera da Pescara che sta controllando il tratto di mare che va da Pesaro alla zona a sud di Ancona per un'ampiezza di 18 miglia. Le operazioni, per la sue difficolta', sono coordinate dal settimo Mrsc di Ancona, il Centro secondario di soccorso della Guardia costiera. Secondo la Capitaneria, l'imbarcazione scomparsa, di 4,5 metri e una potenza di 40 cavalli, non avrebbe, comunque, la potenzialita' per superare il limite delle sei miglia. I due uomini, sempre a bordo della stessa barca, avevano vissuto il 15 luglio un'avventura simile a quella che li vede oggi protagonisti. La barca aveva subito un'avaria e i due erano stati recuperati dalla Capitaneria di porto con qualche difficolta' a causa della scarsa visibilita' della giornata.