"Il 2025? È stato un anno molto complesso, con un quadro sociale ed economico che mette sempre più sotto pressione i Comuni, con risorse sempre più risicate e invece bisogni sociali e nuove fragilità sempre più emergenti. La scelta politica è stata chiara: rimettere al centro le persone, la continuità dei servizi e uno sguardo verso al futuro". Così la sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi in occasione della conferenza stampa di fine anno del Comune, a palazzo dei Priori, cui hanno partecipato i componenti della giunta. Dalla sicurezza ai lavori pubblici, dal verde alla cultura: ognuno ha tracciato un bilancio del lavoro fatto, indicando le priorità per il 2026. La sindaca Ferdinandi ha fatto una panoramica complessiva sull'anno in chiusura sottolineando che "è stato anno di grandi cantieri, materiali e immateriali, tra scuole, impianti sportivi, strade con uno stanziamento straordinario di quasi 7,5 milioni". Sui lavori pubblici, tema trattato dall'assessore Francesco Zuccherini, sottolineato l'impegno per il potenziamento del cantiere comunale (personale e mezzi), asfaltature di oltre 30 chilometri di strade e la gestione del post Pnrr. "Il Comune continua a fare la sua parte con un piano triennale di opere pubbliche di 60 milioni", ha detto a questo proposito la sindaca. Al centro del lavoro fatto e da fare, si conferma il tema della sicurezza. "Come in tutte le città d'Italia è un grande tema, che deve vedere una azione amministrativa chiara e dal pungo duro, perché la sicurezza ha a che vedere con uno dei diritti fondamentali dei cittadini", ha spiegato Ferdinandi. L'assessore Andrea Stafisso ha ricordato nel merito il potenziamento della videosorveglianza cittadina, estesa su altri cinque quartieri, e la nuova centrale della polizia locale. Su questo filone si inserisce l'azione degli informatori civici, voluti per la gestione della movida in centro, ricordata dall'assessore Fabrizio Croce, che nell'ambito del turismo lavora alla nuova sede dello Iat in piazza Matteotti. Non solo turismo ma anche cultura nell'azione dell'amministrazione. Il vicesindaco Marco Pierini ha ricordato il percorso per la nuova card museale. Tra le sfide del 2026, la candidatura del centro storico di Perugia a patrimonio Unesco. Il centro sarà sotto la lente anche per la mobilità, con interventi sulla Ztl annunciati dall'assessore Pierluigi Vossi. Nell'altra sua delega allo sport, ha evidenziato il lavoro avviato sull'impiantistica, con lavori che spaziano dallo stadio Cuti ai campi e palazzetti di periferia. Sul sociale, l'assessora Costanza Spera ha ricordato l'impegno sui giovani (avviati ad esempio 10 doposcuola gratuiti nei quartieri) e sull'emergenza abitativa. David Grohmann, assessore all'Ambiente, ha rimarcato l'impegno sulla gestione del verde, ricordando i lavori straordinari di potatura tra viale Roma e viale Indipendenza e le maggiori risorse sugli sfalci. Sull'edilizia scolastica, infine, decine i cantieri fatti o in conclusione, ma anche pronti a partire. Grazie ad ingenti investimenti (oltre 14 milioni in conto capitale nel 2026). L'assessora al ramo Francesca Tizi ha anche annunciato una spinta ai percorsi per costituire le Comunità energetiche rinnovabili. Tanti gli spunti sul tema del bilancio, di competenza dell'assessora Alessandra Sartore. Per la Tari, la tassa dei rifiuti, quest'anno le esenzioni sono state tutte coperte con 500mila euro. Cifra che salirà, con l'estensione degli aiuti, a 700mila nel 2026. Alla conferenza di fine anno ha preso parte anche il direttore generale Roberto Gerardi.
Perugia
30/12/2025 16:36
Redazione