Controllare le condizioni dell'ex ferrovia Spoleto-Norcia ed elaborare un progetto per il recupero dell'intero tracciato: questo il lavoro che Umbria Mobilita', in sintonia con quanto richiesto dal Comune di Spoleto e dalle amministrazioni comunali della Valnerina interessate, sta compiendo in queste settimane per avere un quadro completo, alla luce dei recenti eventi sismici che hanno interessato l'area, sia del percorso gia' utilizzato in passato, sia della parte dell'ex ferrovia non ancora fruibile. "In un'ottica di rilancio turistico, oggi quanto mai necessario per i nostri territori - dice il sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli, in un comunicato - abbiamo chiesto piu' volte nelle sedi preposte all'assessore al turismo della Regione Umbria Fabio Paparelli di puntare proprio sull'ex ferrovia Spoleto-Norcia. Una richiesta condivisa con i sindaci dei comuni della Valnerina, convinti che, in questa situazione, l'obiettivo strategico sia non solo l'utilizzo del tracciato, ma anche la realizzazione del progetto per l'apertura di tutti i 54 chilometri della ex Ferrovia". La dirigente dell'Area amministrazione e finanza di Umbria Mobilita', Raffaella Diosono, riferisce che "insieme alla Regione Umbria, i nostri tecnici hanno cominciato a compiere i primi sopralluoghi. Entro la fine di febbraio saremo in grado di comunicare non solo quale parte del tracciato sara' utilizzabile da subito, ma anche uno studio di massima per la rifunzionalizzazione della parte restante del percorso. Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto elaboreremo insieme all'Universita' degli Studi di Perugia, in accordo con la Regione Umbria, un progetto di recupero di tutto il tracciato fino a Norcia".