La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Enrico Melasecche, ha approvato la delibera che fa proprie le conclusioni del tavolo tecnico per il progetto di raddoppio dell’itinerario Orte-Falconara, articolato in fasi funzionali. Il progetto mira al miglioramento dei collegamenti passeggeri tra le regioni tirreniche e quelle del versante adriatico e alla creazione di un itinerario alternativo merci per i collegamenti nord-sud. “Grazie anche all’attività di relazione posta in essere dalla Giunta regionale – ha affermato l’assessore Melasecche -, il Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, i Presidenti delle Regioni Marche e Umbria e l’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., hanno sottoscritto, il 16 settembre 2020, un Protocollo d’Intesa per la “Costituzione di un Gruppo di Lavoro per il potenziamento e lo sviluppo della Direttrice Orte - Falconara”. Oltre a condividere lo stato di attuazione delle opere finanziate ed in corso di realizzazione, l’obiettivo del Protocollo era quello di operare per individuare interventi finalizzati al miglioramento del collegamento ferroviario tra la Linea Dorsale (Firenze – Orte – Roma) e la Direttrice Adriatica, così da realizzare un itinerario con prestazioni adeguate sia al traffico passeggeri sia per il trasporto delle merci. Il Protocollo ha riconosciuto la necessità e l’urgenza di individuare, per le tratte ancor oggi ad unico binario, soluzioni volte ad un miglioramento delle prestazioni infrastrutturali e/o tecnologiche, nonché le migliori modalità per la realizzazione delle opere in tempi certi e più brevi possibili, per sfruttare le potenzialità della rete e favorire la ripresa e lo sviluppo economico.
“Si è anche operato al fine di ottenere il commissariamento dell’intera opera – ha proseguito Melasecche -, risultato non scontato rispetto al commissariamento già deciso della Roma-Pescara. A tale incarico è stato nominato dal Governo l’Ing. Vincenzo Macello, Direttore Investimenti di RFI”. Il rafforzamento dell’asse Est-Ovest Orte-Falconara è stato ricompreso nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza #NextGenerationItalia, approvato dal Consiglio dei Ministri, per ridurre significativamente i tempi di percorrenza ed aumentandone le capacità.
“Il Ministero ha reso nota la candidatura di questa linea che attraversa l’Umbria per inserirla nella Rete Europea CORE TEN-T il cui orizzonte di completamento è rappresentato dal 2030. Questo – sottolinea l’assessore - fa ben sperare anche per gli interventi strutturali successivi a quelli di velocizzazione che oggi partono con il PNRR. Quindi gli interventi su questa direttrice previsti nello scenario di medio termine verranno avviati parallelamente a quelli immediati. In considerazione degli stringenti vincoli imposti per l’utilizzazione dei fondi del PNRR (affidamento lavori entro il 2023 e completamento entro il 2026), i lavori da concludere entro il 2026 trovano copertura finanziaria sullo stesso Recovery Fund, gli altri invece sul Contratto di Programma MIT-RFI non potendo, per complessità delle opere di raddoppio fisico, anche a causa delle particolarità del tracciato, essere completati entro tale orizzonte temporale neanche per lotti funzionali. Si tratta di investimenti collocati nel filone dell’evoluzione dell’attuale sistema ad alta velocità in un sistema ad “Alta Velocità di Rete”, che riesca a massimizzare le prestazioni offerte ai principali centri urbani, mediante un utilizzo oculato di tratte convenzionali e dedicate, eventualmente integrate da interventi infrastrutturali di adeguamento della rete esistente o di realizzazioni ex novo. Da sempre – ha dichiarato Melasecche - tutti gli strumenti regionali di pianificazione e programmazione, sia generale sia di settore, si sono posti l’obiettivo di superare la criticità della cronica carenza di infrastrutture dell’Umbria, individuando nel miglioramento dell’accessibilità uno dei fattori fondamentali e prioritari per lo sviluppo ma oggi questa occasione viene colta dalla Regione in modo deciso e consapevole”.
Perugia
29/05/2021 13:17
Redazione