Festa dei Ceri: diramate dal Comune di Gubbio le indicazioni di sicurezza

Diramate dal Comune di Gubbio le indicazioni di sicurezza per la Festa dei Ceri 2022. Ecco  l'oridnanza del sindaco Filippo Stirati .

ORDINANZA N.69 DEL 21 APRILE 2022

IL SINDACO premesso che le autorità sanitarie e quelle di pubblica sicurezza hanno sollecitato il Sindaco a voler valutare, in considerazione dell’attuale recrudescenza del contagio e l’approssimarsi del prossimo ponte in occasione della Festa della Liberazione, l’opportunità di adottare apposite ordinanze ai sensi dell’art. 50 del TUEL, allo scopo di orientare la cittadinanza all’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’aperto; Visto il Bollettino “Covid-19 Situazione epidemiologica” della Regione Umbria che documenta un costante indice di diffusione del Coronavirus con conseguente mantenimento di un elevato livello di contagi; Considerato che, in occasione della prossima ricorrenza della Festa della Liberazione, Lunedì 25 aprile 2022 si terrà il Corteo del 25 aprile, caratterizzato dalla presenza di numerose persone e che, pertanto, tale evento potrebbe rappresentare una situazione con potenziale elevato rischio di trasmissione del SARS-CoV-2; Dato che, nonostante la cessazione dello stato di emergenza il 31.03.2022, in relazione all’attuale andamento epidemiologico nazionale, persistono esigenze indifferibili di contrasto del diffondersi dell’epidemia da Covid-19; Ritenuto necessario, nel rispetto del principio di proporzionalità, attuare tutte le azioni volte ad evitare situazioni di pericolo per la salute pubblica attraverso l’adozione di un provvedimento di carattere contingibile e urgente diretto a contrastare l’evoluzione dell’epidemia, prescrivendo dei comportamenti sociali ove vi sia un pericolo per la salute pubblica; Ritenuto altresì, per quanto anzidetto, dover adottare un’ulteriore misura di prevenzione locale, oltre a quelle attualmente previste dal D.L. 24.03.2022, n. 24, consistente nell’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie all’aperto, per quanti parteciperanno al Corteo del 25 aprile il giorno Lunedì 25 aprile 2022, al fine di prevenire ulteriore evoluzione negativa dello scenario epidemico locale; Visto l’art. 50, c.5, D. L.vo n. 267/2000; ORDINA 1. di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine di tipo chirurgico o FFP2) all’aperto, per quanti (cittadini, politici, Forze dell’Ordine, membri della Banda comunale, partecipanti al corteo e astanti in generale) parteciperanno al Corteo del 25 Aprile il giorno Lunedì 25 aprile 2022, dando atto che restano esentati dall’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie i bambini di età inferiore a 6 anni, i membri della banda che suonino strumenti a fiato, le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, le persone che devono comunicare con un disabile in modo incompatibile con l’uso del dispositivo; 2. per la violazione delle disposizioni della presente ordinanza, si applica la sanzione amministrativa da 25 euro a 500 euro, ai sensi dell’art. 7-bis del D. L.vo 18.08.2000, n. 267, salvo che il fatto costituisca reato; 3. ai sensi dell’art. 3 c. 4 della L. 241/90, avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni ai sensi del D. L.vo 2 luglio 2010, n. 104 e ss.mm.ii. ovvero al Presidente della Repubblica, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971, n, 1199 e ss.mm.ii., entro il termine di 120 giorni dalla data di pubblicazione del medesimo; 4. di dare adeguata pubblicità al presente provvedimento mediante la pubblicazione all’Albo Pretorio on-line, sul sito istituzionale del Comune di Gubbio e tramite gli organi di stampa; 5. le Forze dell’Ordine presenti sul territorio sono incaricate della vigilanza e dell’esecuzione del presente provvedimento; 6. copia della presente ordinanza sia trasmessa al Prefetto di Perugia, alla Regione Umbria, alla Questura di Perugia, al Comando Carabinieri di Gubbio, alla Tenenza della Guardia di Finanza di Gubbio, alla ASL Umbria 1 – Alto Chiascio, al Comando Polizia Municipale di Gubbio.