L'occasione è quella della ricorrenza di San Tommaso protettore dei muratori: da alcuni anni la celebrazione aperta a tutti i soci dell'antica Università dei Muratori si conclude con l'investitura ufficiale dei Capitani della Festa dei Ceri per l'anno successivo, un gesto formale ma significativo che in passato mancava dal momento che i Capitani vengono estratti dal bussolo la mattina del 15 maggio di 2 anni prima. E così quello che sembra un semplice passaggio di consegne, in realtà acquista un valore più profondo, come sottolineato più volte dal presidente dell'Università muratori Fabio Mariani. La cerimonia si è rinnovata sabato scorso alla chiesetta di San Francesco della Pace, detta dei Muratori, sede del sodalizio. La celebrazione eucaristica officiata dal Cappellano dei Ceri, don Mirko Orsini, ha preceduto così la cerimonia di investitura con la consegna simbolica delle spade che i Capitani, nelle divise napoleoniche rispolverate negli ultimi anni, sguaineranno nel corso della giornata del 15 maggio quando assumeranno la guida della città, il Primo capitano e quella della corsa, il Secondo capitano. Nel 2017 saranno chiamati a ricoprire questo ruolo Giorgio Fiorucci e Marco Moscatelli, visibilmente emozionati sabato scorso alla chiesetta, al momento del passaggio di consegne con Luca Pecci e Vincenzo Lauri, i Capitani dei Ceri del 2016.
Già da gennaio Fiorucci e Moscatelli saranno chiamati a presiedere i primi appuntamenti ufficiali, a cominciare dal 17 gennaio quando per la festa di S.Antonio abate si svolgeranno celebrazioni religiose e conviviali. Ma certamente saranno i primi anche a congratularsi domenica 8 gennaio con i nuovi capodieci nella domenica che vedrà anche quest'anno l'elezione contemporanea delle tre guide ceraiole: santubaldari e sangiorgiari decideranno in mattinata, i santantoniari conosceranno nel pomeriggio il nome del capodieci. E poi il conto alla rovescia per il 15 maggio sarà davvero partito.