Festa dei Ceri piccoli: giovedi' 2 giugno l'esplosione di gioia dei giovanissimi ceraioli

Manca solo un appuntamento, giovedì prossimo 2 giugno, in concomitanza con la festa della Repubblica, per chiudere la lunga parentesi di feste ceraiole. E come ogni anno il "Maggio Eugubino" organizza l'intera giornata dedicata ai ceraioli più piccoli, ma che ripercorre esattamente le stesse tappe del 15 maggio. Per molti si tratta del giorno più significativo nell'ottica della continuità, perchè mai come in questa festa si coglie il senso di come la tradizione si tramandi di generazione in generazione. In una nota, il "Maggio Eugubino" - che in collaborazione con l’Università dei Muratori organizza per il 2 giugno il pranzo dei ceraioli grazie anche alle squadre di cucina e di sala dell'Università per il grande impegno e sostegn che mettono nell'organizzazione dei diversi momenti a partire dalle colazioni del mattino - ricorda che per far partecipare i ragazzi è necessario recarsi presso la sede del Maggio Eugubino e ritirare il biglietto che permetterà loro l’ingresso. I biglietti, gratuiti, sono disponibili dal 31 maggio: contatti e numero nel sito. Nella stessa nota l’Associazione Maggio Eugubino, d’accordo con l’Università dei Muratori, come avvenuto negli anni più recenti, "al fine di evitare situazioni di difficoltà, turbativa ed imbarazzo nelle scelte da effettuare alla porta della Basilica di S. Ubaldo, nel ritenere comunque che la Festa debba ripercorrere i passaggi fondamentali dei Ceri e dei Ceri mezzani, auspica che all’arrivo alla Basilica da parte del Cero di S. Ubaldo la porta venga, se possibile, chiusa. Si auspica invece altresì che, come avvenuto per i Ceri piccoli negli ultimi anni, al fine di ricomporre il tributo e l’omaggio insieme a S.Ubaldo, il Cero di Sant'Ubaldo venga scavjato insieme a S. Giorgio e S. Antonio all’interno del chiostro. Ci auguriamo che tale impostazione venga condivisa da tutte le Componenti della Festa e dai Ceraioli. Una raccomandazione assolutamente importante è rivolta ai genitori - conclude la nota - non intromettetevi nella corsa, date tutti i consigli che volete ma lasciate liberi i vostri figli. La Festa dei Ceri Piccoli è una palestra ed un momento di avvicinamento al Cero, lasciate che lo vivano nel modo a loro più congeniale e lasciate che loro si esprimano autonomamente secondo le loro attitudini e possibilità. La raccomandazione vale anche per le cerimonie e le sfilate del mattino: sono i ragazzi e le ragazze i protagonisti della Festa, non intromettetevi: ci saranno dei rappresentanti del Maggio , dell'Università, delle Famiglie Ceraiole e dei Ceri che forniranno loro le indicazioni: lasciandoli liberi e sciolti li renderete contenti e gratificati, li responsabilizzerete e farete acquisire a loro un momento importante di cultura ceraiola! La Festa che ci apprestiamo a vivere è la manifestazione spontanea e spensierata dei nostri ragazzi e in molti casi anche di bambini molto piccoli: allo stesso modo è sentita e profonda perché rivolta al nostro Santo Patrono".