Festa grande per i Santantoniari nella ricorrenza del 17 gennaio: tradizione rispettata fin dal mattino, con la prima celebrazione a S.Secondo condita al termine da un primo assaggio di salsicce e "mazzafegati"; quindi una delegazione di ceraioli, guidata dal capodieci Vantaggi ha deposto un omaggio floreale al ponte Giorgio nei pressi di Cipolleto dove si trova una statuina del santo protettore degli animali.
Nel pomeriggio prima la benedizione degli animali alla chiesa di Madonna del Ponte, quindi il ritrovo alla chiesa dei Neri, prima per la benedizione dei piccoli santantoniari nati nel 2017 e quindi per la ceòlebrazione eucaristica officiata dal Vescovo Paolucci Bedini affiancato da don Mirko Orsini - Cappellano della Festa dei Ceri - e da don Marco Cardoni, Cappellano della Famiglia dei Santantoniari.
Il preludio alla cerimonia di investitura del capodieci, Giovanni Vantaggi detto "Dudù" con la formula del Senato letta da Alberto Cappannelli. Grande entusiasmo per lui portato in trionfo lungo la Callata dei Neri e il Corso fino alla piazzetta di S.Antonio dai ceraioli sulle note della banda comunale. Infine festa grande al convivio serale nelle Sale degli Arconi dove si sono ritrovati per la prima volta tutti insieme i Capitani e Capodieci del 2018, salutati dal presidente della Famiglia Santantoniari, Alfredo Minelli, alla presenza tra gli altri, del sindaco Stirati e del Vescovo Paolucci Bedini oltre che degli altri presidente di Università Muratori, famiglie ceraiole e Maggio Eugubino.
E stasera un'ampia sintesi della giornata di festa in "Trg attualita'" alle 21.45