''Flora e Parchi naturali dell'Umbria, un viaggio alla riscoperta delle specie botaniche note e meno note con monografie tra storia, curiosita' e sapore scientifico'': e' questo il titolo di due volumi di 496 pagine (Editrice Elodea 2009) di Salvatore Pezzella in cui le piante sono ritratte (400 illustrazioni a colori) nel loro ambiente naturale dei paesaggi umbri. La vegetazione ed i parchi costituiscono l'asse progettuale dell' opera con la descrizione analitica delle piante tipiche del luogo. I due libri - e' detto in una nota di presentazione - sono anche una sorta di guida alla riscoperta del territorio regionale e delle sue caratteristiche ambientali offrendo una lettura chiara ed esaustiva delle specie botaniche (arboree, officinali, arbustive, ornamentali, aromatiche, ecc.) dell' Umbria. Pertanto la pubblicazione appare di particolare interesse per escursionisti, ambientalisti o turisti del verde ed anche per le popolazioni locali che in essa potranno riscoprire le piante note e meno note del territorio con le loro piccole storie, tradizioni di medicina popolare, ecc. Nel primo libro si parte dal Parco dei Sibillini, con i Comuni di Castelluccio, Cerreto di Spoleto, Monteluco, Campello sul Clitunno, Norcia, Cascia, per poi passare alla vegetazione della Valnerina fino alla flora di Spoleto e Trevi. Attraverso un excursus nel Parco di Colfiorito e quello del Subasio si scoprono le specie vegetali che prosperano nel territorio di Foligno, Assisi, Nocera, Spello, Valtopina. Nell'area del perugino si potranno conoscere le piante che crescono a Monte Malbe, sul Tezio e Monte Acuto. Il volume si sofferma poi sull' Eugubino-gualdese , Parco del Trasimeno che, con il suo clima mitigato, e' lo scrigno di meravigliose piante che abbondano nel territorio di Castiglione del Lago, Magione, Panicale, Passignano e Tuoro. Dal Lago Trasimeno ai Monti Martani e al Parco del Sole nella zona di Collazzone, toccando Deruta, Ripabianca, Bastardo, San Terenziano e Gualdo Cattaneo si passa al Parco del Tevere che delimita il confine tra la provincia di Perugia e quella di Terni. Qui si evince la ricchezza di flora di Todi, Monte Castello di Vibio, Baschi, Alviano, Guardea, Montecchio, Orvieto, con la descrizione di specie botaniche caratteristiche del Ternano (Lago di Piediluco, di Visciano, Lago di San Liberato e del territorio di Narni). Segue un'esplorazione dettagliata della vegetazione del Parco fluviale del Nera, della Cascata delle Marmore e delle localita' d'Arrone, Ferentillo, Montefranco e Terni. Il secondo volume passa in rassegna la vegetazione del Monte Peglia-Selva di Meana, dei territori d'Allerona, Ficulle, Parrano, San Venanzo, Castelviscardo, Montegabbione e Fabro. Un viaggio naturalistico che attraversa l'intero territorio regionale, alla scoperta della flora locale che nei libri e' illustrata, non solo con foto, ma anche con ''schede'' che servono ad apprendere i nomi scientifici, la descrizione, l'uso, i costituenti essenziali (principi attivi) nonche' le varie curiosita' delle piante del territorio che spesso s'intrecciano con storie e leggende dei luoghi. Pezzella e' autore di numerose pubblicazioni su piante ed erbari ed e' membro dell'Accademia di storia della farmacia di Roma.
19/01/2009 16:22
Redazione