Foligno. Archivio di Stato a rischio chiusura

L’archivio di Stato di Foligno, luogo che custodisce la storia documentale della città sin dalle sue origini rischia di chiudere. La notizia esplode oggi dopo che domenica le associazioni culturali si erano riunite alla sezione folignate dell’archivio che fa capo a Perugia per un’apertura straordinaria sul tema: Cultura, Territorio, Cooperazione. Argomento decisamente subordinato alla notizia della richiesta attraverso una lettera ufficiale giunta giovedì scorso da parte del Comune di Foligno del pagamento di un canone d’affitto per i locali in piazza del Grano di 28 mila euro l’anno a partire dal 2013. Un fulmine a ciel sereno che per l’Archivio –già vittima di tagli che costringono i dipendenti a provvedere autonomamente per carta igienica e carta per fotocopiatrici- e che significherebbe la chiusura e l’accorpamento a Perugia. Prima di oggi a regolamentare l’accordo fra i due enti c’era una convenzione, scaduta lo scorso anno e nella quale erano precise le clausole di usufrutto dei locali, stabilite anche in base alla custodia da parte dell’Archivio delle carte comunali. E non è escluso che se non si dovesse trovare un accordo con il Municipio l’Archivio di Stato allo scopo di sopravvivere nella sua sezione di Foligno non faccia valere quanto stabilito dal codice dei beni culturali esigendo dal Comune il pagamento del deposito di carte ed archivi di proprietà comunale e in tal caso secondo indiscrezioni la somma supererebbe di molto i 28 mila euro richiesti dall’amministrazione per l’affitto. Immediata intanto la reazione dei presidenti delle varie associazioni che oggi fanno notare come l’Archivio di Stato protegga, custodisca e renda fruibile l’Archivio del Comune che con il suo materiale occupa la maggior parte dello stabile a suo tempo ristrutturato proprio per farne la sede dell’Archivio di Stato. E così le associazioni hanno stilato d’urgenza e firmato un documento di sollecito all’Amministrazione Comunale per cercare una soluzione salvando un simbolo culturale della città nel quale è custodito non solo l’archivio comunale ma moltissimi atti notarili, civili e giudiziari e l’archivio Roncalli Benedetti: carte fondamentali e preziose per il Comune cui spetta il dovere di preservare un così ingente patrimonio tramandato per secoli.