Foligno: Banca del tempo, 27 iscritti in un anno

Sono disposti a dare e ricevere aiuto, per trasmettere e ricevere saperi. Sono i protagonisti della Banca del Tempo, singolare esperienza di promozione sociale avviata un anno dal Comune di Foligno e portata avanti dall’associazione “Diamoci tempo”. A sostenere l’iniziativa l’assessore Rita Zampolini, che da un anno dalla fondazione di questo singolare istituto di credito ad ore ha tracciato un bilancio delle attività svolte. Nel corso di una conferenza stampa l’assessore ha ricordato che la banca del tempo è “un’iniziativa di relazione e di aggregazione, che cerca di recuperare i rapporti di fiducia e stima tra le persone per favorire la solidarietà sociale e la cultura di reciprocità”.Ben 27 persone le persone iscritte all’associazione, con la volontà di sviluppare relazioni e scambi di esperienze. Cucina e cucito, aiuti agli anziani per fare la spesa e per tenere loro un po’ di compagnia sono stati gli scambi più donati e ricevuti. Prossimamente – fa sapere la presidente dell’associazione Emma Bovini – ci sarà spazio anche per l’inglese e l’informatica. Per sancire lo scambio di ore la singolare banca utilizza “assegni del tempo”, che si consegnano all’associazione per poi ricevere un aiuto di uguale importo. Alla base dell’iniziativa c’è infatti il presupposto che la misura dello scambio delle persone non è il denaro, ma il tempo.