Foligno, Battistini guarda al futuro: "La miglior gara della mia gestione. Abbiamo ancora da dire a questo campionato"

Questa volta l'onore è salvo. Per il Foligno sembra esserci rimasto solo questo in palio da qui alla fine, anche perchè i play off ora sono distanti otto punti e per il momento di aggancio proprio non se ne parla, piuttosto il falco ha ben capito cheè bene guardarsi alla spalle raggiungendo quanro prima la salvezza facendosi magari strada in Coppa Italia unica competizione in cui il falco può ancora portarsi a casa belle soddisfazioni. Intanto però ieri gli uomini di Battistini si sono ritrovati, spaventando anche la capolista Gavorrano, che esce con un punto dal Blasone e quasi non ci lascia le penne se l'arbitro avesse concesso un rigore aparso abbastanza evidente su Balistreri e se Napolano avesse avuto maggior fortuna con il palo ad infrangere i sogni di gloria. Battistini però è sereno: “E' stata un'oottima partita finalmente abbiamo dato delle risposte. Non nascondo che forse della mia gestione è stata la migliore gara disputata sino ad oggi, spero che con oggi il bruttissimo periodo sia alle spalle. Non è arrivata la vittoria ma non era semplice e poi siamo anche sfortunati, prima un rigore su Balistreri che a me è apparso nettisssimo, poi il palo di Napolano, oggi però mi sento di dire che siamo stati più forti di questi episodi e quindi c'è da sorridere. L'importante era ripartire, qusto ho chiesto ai ragazzi sin dalla rifinitura di sabato, e l'ho ripetuto negli spogliatoi prima di scendere in campo. Ora non ci resta che continuare a lavorare come abbiamo fatto in settimana, prensetandoci a Gualdo sabato con la miglior condizione possibile e con la voglia di dare un seguito a quanto fatto oggi anche se non sarà facile “. Un pensiero Battistini lo riserva anche a Paco Casà, che in settimana ha dovuto sdalutare l'ambiente per problemi familiari: “Ringrazio vivamente Paco, purtoppo per motivi non dipendenti dalla sua volontà ci ha dovuto abbandonare. Ma anche prima ho visto un suo messaggio, insomma continua a vivere pur a km di distanza la nostra situazione come uno di casa”. Progetto futuri? “Difficile farne, pensiamo una gara alla volta, ora non possiamo parlare di pay off, ma abbiamo ancora qualcosa da dire a questo campionato, se non altro perchè è chiaro che quest'anno non saliremo di categoria me il calcio non finisce oggi: concludere nel miglior modo la stagione attuale vuol dire anche permettere di programmare meglio la prossima stagione, qusto nel calcio conta”. A fine gara parla anche Cavitolo: “Non nego che i tre punti ci avrebbero fatto comodo, ma ora pensiamo già al GualdoCasacastalda. Cosa ci siamo detti tra di noi? Semplice, che o si giocava alla morte per questa maglia o sarebbe arrivata anche la terza sconfitta di fila e ancora critiche da parte di tutti. Volevamo dare una sterzata e anche senza la vittoria ci siamo riusciti. La nostra classifica è bugiarda dobbiamo migliorarla da qui alla fine arrivando più in alto possibile”.