Foligno. Gaudenzio Bartolini è il nuovo presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno

L’Organo di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno ha approvato all’unanimità il Bilancio dell’esercizio 2014 a conferma che gli impegni programmatici assunti nel corso del 2013, nell’ambito degli obiettivi strategici generali e delle linee di sviluppo dell’attività istituzionale, hanno saputo tradursi in atti concreti condivisi. In particolare, nei cinque settori di intervento (Arte, Attività e Beni Culturali, Istruzione, Salute e Medicina, Volontariato e Filantropia e Sviluppo Locale) e su cui si è incentrata l’attività dell’Ente sono state riversate risorse per un milione e settecentomila euro. Una valutazione particolarmente positiva è stata formulata dall’Organo di Indirizzo per aver constatato ancora una volta il trend costante di crescita del patrimonio dell’Ente. La riunione ha rivestito particolare importanza per effetto di essere stata chiamata a rinnovare tutto il Consiglio di Amministrazione, in scadenza di mandato, compreso il suo Presidente, dott. Alberto Cianetti, non più rieleggibile. Con unanimità di consensi è stato eletto Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno l’imprenditore Gaudenzio Bartolini, già componente del Consiglio di Amministrazione. Con medesimo consenso unanime sono stati eletti, quali componenti il Consiglio di Amministrazione: Vittoria Garibaldi; Giancarlo Partenzi; Sergio Gentili; Giovanni Lupidi; Umberto Nazzareno Tonti; Attilio Turrioni. Ampi apprezzamenti e ringraziamenti per il Presidente uscente, dott. Alberto Cianetti che dopo oltre venti anni lascia la Fondazione; l’Organo ha infatti formulato un sentito riconoscimento della sua meritoria opera per aver consentito, tra l’altro, alla Fondazione di consolidare la centralità della propria azione, radicando nel segno della continuità il proprio ruolo di protagonista attiva e di fondamentale corpo intermedio della società e del territorio di riferimento. Agli altri consiglieri uscenti: Giovanni Bianchini, Giuseppe Metelli e Italo Tomassoni, anche quest’ultimi in scadenza di mandato e non più rieleggibili, la Fondazione ha espresso il più sincero ringraziamento per l’impegno profuso, la professionalità e la dedizione riversate nello svolgimento dell’incarico. La riunione si è conclusa con un caloroso augurio di buon lavoro al nuovo organo amministrativo.