Foligno: Giostra della Quintana, gran richiamo per il turismo

La Giostra della Quintana, edizione settembrina della ''rivincita'' che si disputa tra i dieci rioni della citta', e' sicuro richiamo per il turismo, come lo sono le tante iniziative che nella settimana che precede l'evento al ''campo de li giochi'', domenica 14. Il Palio della Giostra, opera fortemente simbolica, firmata dal maestro Filippo Di Sambuy, e' stato presentato a Foligno. A palazzo Candiotti, davanti ai magistrati e ai priori, oltre che agli enti sostenitori e agli sponsor, e' stata mostrata l'opera del maestro di Sambuy appositamente realizzata per la Quintana. Opera fortemente simbolica, l'ha definita il critico d'arte Italo Tomassoni, che ha proposto l'artista alla Commissione composta dal presidente dell'Ente Giostra Domenico Metelli, dal vice Marco Mariani e dal presidente della Commissione artistica Stefano Trabalza. Il Palio, realizzato con la tecnica del colore a pastello, raffigura i simboli della citta' di Foligno - la croce mauriziana ed il giglio - la spada di San Giacomo simbolo dei cavalieri per eccellenza e gli anelli, espressione piu' pura della Quintana. E del resto non ci si poteva che attendere un'immagine ricca di elementi simbolici, nel perfetto stile del maestro Filippo di Sambuy, che vive nel sud della Francia e che sara' a Foligno in occasione del corteo storico e della Giostra. ''La storia - ha osservato l'artista in un messaggio inviato all'Ente Giostra attraverso il criticoTomassoni - ci parla attraverso simboli anche se sono morti. La Quintana torna a parlarci con questi simboli che pero' tornano ad essere realmente vivi''. ''Questo Palio e' una ''epifania', una apparizione: e' questa la sua caratteristica fondamentale''. E il Palio e' piaciuto ai priori presenti.