Foligno-Gualdo 4-1

Calcio, il Foligno senza storie nel secondo derby umbro: 4-1 al Gualdo che decide il silenzio stampa. Borrello lascia, ma la società respinge le dimissioni

(www.folignocalcio.com) Derby delicatissimo in scena all'"Enzo Blasone", fra due compagini bisognose quanto mai di punti salvezza.
Il Gualdo si presenta a Foligno praticamente al completo, tra gli uomini di Luciano Marini ancora troppe le assenze: Falco, Recchi, Bisello Ragno, Garrasi per infortunio ed anche Scarabattola causa squalifica.
Falchetti in campo con Carletti tra i pali, Pencelli, Fornetti, Toretti e Petterini in difesa, a centrocampo Zebi e Cossu centrali con Panico e Manni esterni sinistro e destro, in avanti Iacona e Bartolini.
In panchina siedono accanto al mister il giovane 2° portiere Battistelli, poi Cavagna, Bianchi, Venturini, De Simone, Cenci, Urbani.
All' 11' pregevole azione di Manni sulla corsia di destra che imbecca centralmente Zebi, ma la conclusione del centrocampista biancoazzurro dai 20-25 metri non impensierisce l'estremo difensore biancorosso Tajolini, che blocca con sicurezza.
Al 16' ci prova il Gualdo, ma il tiro di Vitali è decisamente fuori misura.
Al 17' Iacona, lanciato benissimo in verticale da un compagno, entra in area di rigore ma viene anticipato da Tajolini in uscita.
Minuto 19' vantaggio biancoazzurro: Panico lotta sulla corsia di destra e riesce a rifornire Manni che apre magistralmente per Petterini a fondo campo, il terzino sinistro folignate crossa millimetricamente al centro e Bartolini di testa trafigge Tajolini.
Al 25' il gol del raddoppio: Iacona si invola sulla destra, supera Antonacci e da fondo campo rimette al centro, Zebi conclude a rete dal dischetto del rigore, Tajolini e Miale non riescono a liberare e la palla finisce a Panico che insacca.
Ed il Foligno dopo il 2-0 si libera da ogni spettro psicologico e sfodera un gioco più brillante assediando a tratti il Gualdo in difesa.
Al 33' Bartolini è costretto ad uscire per una brutta botta rimediata in area avversaria: al suo posto subentra Matteo Cavagna.
Gualdo temibile in questa fase di gioco solo con calci di punizione mai però veramente insidiosi.
Al 37' Iacona, servito da Pencelli, supera Antonacci ma conclude alto in diagonale.
Dopo un solo minuto bella azione del Gualdo con Turchi che dal limite serve Antonacci, ma il tiro di quest'ultimo è decisamente alto.
Al 40' biancorossi sbilanciati in avanti, Iacona si invola verso l'area, Santini anticipa anche Tajolini in corner.
Al 41' batti e ribatti in area biancoazzurra ma Carletti riesce miracolosamente a liberare di piede.
Al 43' su azione d'angolo Petterini inquadra di prima intenzione la porta, ma Tajolini dice di no e si supera in tuffo alla sua sinistra.
Scoppiettante l'inizio del secondo tempo: al 2' pregevole azione della coppia Zebi-Iacona conclusa però malamente sul fondo, al 3' insidiosa battuta su punizione di Balducci (subentrato ad Antonacci ad inizio ripresa) terminata troppo alta sopra la traversa; poi è ancora Iannuzzi sempre su calcio di punizione ad impegnare Carletti.
Il gol arriva all' 8', ed è il Gualdo ad accorciare le distanze: punizione di Varchetta, palla in area e stacco perentorio di testa di Miale che batte Carletti.
Ma i falchetti rispondono prontamente: al 12' palla liftata di Cavagna in area per Manni che infila rasoterra Tajolini.
Il Gualdo prova a reagire, ma l'undici di Borrello tenta di offendere solo con lanci lunghi in area avversaria e con conclusioni su calci piazzati.
Ed è invece il Foligno al 30' a sfiorare la quarta marcatura con il classico contropiede di Iacona, ma il bomber biancoazzurro sciupa malamente a tu per tu con Tajolini.
La quaterna arriva però al 45' con Cossu che fa tutto da solo, prende palla a centrocampo, avanza per 35-40 metri e fa secco Tajolini con un rasoterra alla sua sinistra.
Dopo 4 minuti di recupero il match finisce 4-1: il Foligno torna a riveder la luce, per il Gualdo è ancora notte fonda.

Foligno/Spoleto
10/10/2005 09:07
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