Il nuovo ambasciatore Usa in Italia, Ronald Spogli (nella foto con la presidente della Regione, Lorenzetti), designato dal presidente Bush lo scorso giugno, sarà a Gubbio questa mattina nel corso di una visita ufficiale che lo vedrà in Umbria nell'intero week end. Per il diplomatico statunitense, di origini eugubine, molto legato alle proprie origini umbre, è la possibilità di tornare nella città natale dei propri genitori e dove vivono molti dei suoi parenti, cittadina che visitò negli anni 80.
La visita - che prevede la sua presenza a Perugia già nella giornata di oggi - prevede un colloquio privato con il sindaco Goracci alle ore 10.30 quindi alle 11 una conferenza stampa a Palazzo Pretorio, a seguire (ore 12) l'esibizione degli Sbandieratori in piazza Grande.
Intanto ieri per la prima volta da Ambasciatore Ronald Spogli è stato a Perugia. Spogli discendente da una famiglia che aveva le sue origini a Gubbio ha avviato da oggi una serie di incontri con i rappresentanti delle istituzioni e degli enti locali in Umbria. "Gli incontri che ho avuto con il sindaco Renato Locchi, con il prefetto Gianlorenzo Fiore ed il presidente della regione Maria Rita Lorenzetti sono stati oltremodo utili e ne seguiranno altri. Desidero aggiungere che visitare questa terra come ambasciatore degli Stati Uniti ha per me un significato particolare in quanto all'orgoglio di rappresentare il mio paese, si aggiunge la commozione profonda di svolgere il mio compito nella terra dei mie avi". Spogli, (nato a Los Angeles, 57 anni fa, studente nel campus di Firenze dal settembre '68 al marzo '68 e tra il giugno 1970 e luglio 1971 assistente dei direttori del programma Firenze della Universita' di Stanford, in un incontro con la stampa a Perugia, ha tenuto a sottolineare: "Sono venuto in Italia 37 anni fa; sono venuto in Umbria molte volte. E' la prima visita ufficiale da Ambasciatore Americano. Domani vado a Gubbio per essere nella citta' dei miei avi. In tutti questi anni sono tornato spesso in Umbria e tante volte a Gubbio e in molte altre parti d'Italia dove ho viaggiato da studente, docente in sociologia e da imprenditore, insieme alla mia famiglia per motivi di turismo". Spogli ha sottolineato di conoscere l'Italia abbastanza bene, viaggiando in tutte le regioni di questo paese, "dalla Sicilia fino a quelle delle montagne". L'ambasciatore, rispondendo in un italiano perfetto, alle domande sulla situazione politica, sui rapporti tra Usa e Italia, sulla cordialita' degli italiani "che fa parte della vostra cultura - ha detto - sull'amicizia tra i due paesi nonostante qualche dissenso" ha ribadito che "l'amicizia e' profonda ed esiste da molto tempo ed e' rafforzata in una maniera positiva".
Gubbio/Gualdo Tadino
07/10/2005 15:37
Redazione