A quattro giorni dal suono della campanella abbiamo rilevato i dati delle iscrizioni negli istituti scolastici cittadini, scoprendo, non senza sorpresa, che mentre nel Belpaese la tendenza per l’anno scolastico 2007-2008 è quella di una ripresa dei licei a scapito degli istituti, a Foligno la situazione è praticamente agli antipodi. Sarà difatti l’Istituto tecnico industriale e per geometri a dover far posto al maggior numero di iscritti, ben il 20% del totale, cui segue, subito dietro, l’Istituto professionale “Orfini” dove i nuovi iscritti rappresentano il 18,2 % della popolazione scolastica totale. Al terzo posto, nella classifica di gradimento folignate, si piazza, ancora una volta un istituto, il tecnico commerciale Scalpellini, dove i nuovi scritti rappresentano il 6,3% del totale. Fanalino di coda il Liceo Classico Frezzi dove le nuove iscrizioni sono solo il 2.9%, così come del resto per il Lice Scientifico Marconi che quanto a nuovi iscritti si attesta sul 3.5% della popolazione scolastica complessiva. Diversa la situazione per quanto riguarda i dati assoluti, che nulla tuttavia dicono dell’indice di gradimento, la cosiddetta domanda formativa, ma fotografano semplicemente un dato di fatto, quello del numero complessivo di studenti che accoglie un istituto. In questo caso ai vertici della hit parade quanto a sovraffollamento troviamo il liceo scientifico con 1.050 studenti, seguito dal liceo classico con una manciata di alunni in meno, ovvero 1.032, e a un buon margine di distanza, l’istituto commerciale che conta 785 studenti complessivi. Ultimi, ex aequo, con 700 studenti ciascuno l’Istituto professionale e quello industriale. Un orientamento, quello degli studenti cittadini, verso un percorso professionalizzante, che garantisce con maggior margini di certezza, un inserimento nel mondo professionale, piuttosto che un lungo corso di studi, al termine del quale il rischio è la disoccupazione o nel migliore dei casi una frustrante sotto-occupazione.
Foligno/Spoleto
07/09/2007 12:36
Redazione