Non ci sono in Italia e nel mondo molte biblioteche plurilingue.Ed anche la storia ci tramanda rari casi di strutture librarie concepite in tal senso.
L’iniziativa dell’avvio di una BiblioMediaTeca a Foligno, inaugurata sabato 10 gennaio 2009 negli spazi dell’Istituto S. Carlo ed aperta da oggi al pubblico, nasce per volontà della Caritas diocesana, con il sostegno delle istituzioni pubbliche del territorio (Regione dell’Umbria, la Provincia di Perugia, il Comune di Foligno) e con il contributo di alcune associazioni culturali, quali: l’associazione “Casa dei Popoli”, l’Officina della Memoria, “Un ponte di mamme”, il Distretto scolastico n° 7, l’Associazione nazionale ‘Oltre le Frontiere’, l’Agesci, il MEIC, Emeregency di Foligno, il Circolo cinematografico ‘Ordet’, la Cooperativa sociale ‘Comunità La Tenda’. La BiblioMediaTeca folignate si presenta già con un ricco patrimonio librario di circa 1000 volumi, sia nelle lingue di maggior diffusione, come l’italiano, l’inglese, lo spagnolo e il tedesco, che in quelle relative ai gruppi etnici più consistenti nel territorio folignate, quali: l’arabo, l’albanese, il romeno, l’ucraino e il polacco.
L’orario di apertura della BiblioMediaTeca va dalle ore 16 alle 19 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, mentre il sabato rimarrà aperta nelle ore del mattino che vanno dalle 10 alle 13.
Previsto il prestito librario, ma potranno andare in prestito anche i DVD; presenti anche postazioni per la ricerca in Internet..
Al momento inaugurale, al Teatro S. Carlo, sabato pomeriggio, sono intervenuti: il vescovo di Foligno, mons. Gualtiero Sigismondi il direttore della Caritas diocesana, padre Claudio Montolli, il Presidente dell’Associazione ‘Città Viva’, Antonio Sisca, il sindaco di Foligno, Manlio Marini, unitamente agli assessori Rita Zampolini e Salvatore Stella per l’Amministrazione comunale, l’assessore alle politiche sociali e abitative della Regione dell’Umbria, Damiano Stufara, e il Presidente del Ces. Vol. di Perugia, Luigi Lanna.
Nel suo breve intervento, il sindaco Manlio Marini, ha espresso il compiacimento dell’Amministrazione comunale “per un’iniziativa culturale – ha detto – che si pone all’avanguardia in termini culturali; non ci sono infatti molti casi di strutture biblotecarie concepite in più lingue e la stessa storia ci fornisce rari esempi, come la famosa biblioteca di Alessandria di Egitto e quella di Granada, quando nel XII secolo seppero sapientemente incontrarsi la cultura araba con quella ebraica e cristiana”.
“La diversità culturale può e deve costituire ricchezza – ha sottolineato Marini ; in questo senso è pienamente azzeccato lo slogan dell’iniziativa inaugurale ‘più culture, più cultura’.
Prima della benedizione ai presenti, il vescovo di Foligno, mons. Sigismondi, nel suo intervento ha auspicato “la nascita di uno spazio improntato all’incontro e al dialogo; questo presuppone grande spirito di accoglienza ed elevata capacità di ascolto”.
Un brindisi ben augurale ed un lancio di palloncini colorati ha dato avvio alla BiblioMediateca multilingue folignate all’interno dello storico Istituto S. Carlo.
Foligno/Spoleto
14/01/2009 09:37
Redazione