Foligno, “Le nozze di Figaro” con Tullio Solenghi

La stagione di prosa al Politeama Clarici di Foligno propone giovedì 29 novembre “Le nozze” di Figaro di Pierre-Augustin De Beaumarchais, un testo ritenuto ideale per le qualità di Tullio Solenghi. “Le nozze di Figaro” è il capolavoro di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais, uno dei massimi esponenti della commedia francese. Scritta nel 1778, l’opera costituisce il secondo capitolo della cosiddetta “trilogia di Figaro” (insieme a Il Barbiere di Siviglia e La madre colpevole). Censurata per immoralità da Luigi XVI, fu rappresentata con enorme successo tre anni dopo. Il lavoro ha la peculiarità di essere l’ultima grande commedia del teatro settecentesco prima della Rivoluzione Francese. Il lavoro illustra un mondo borghese in piena decadenza, nel quale l’atavica sopraffazione del ricco e potente sul povero finisce per ribaltarsi grazie all’arguzia ed al coraggio di un servo “ambizioso per vanità, laborioso per necessità”. Figaro è onesto, scaltro e determinato a non soccombere: queste semplici doti saranno sufficienti a permettergli di riscattare la propria posizione senza arrendersi alle prepotenze del Conte. Lo spettacolo è una produzione della Compagnia Lavia Procope Studio, la traduzione è di Enrico Groppali, la riduzione e l'adattamento di Tullio Solenghi e Matteo Tarasco. E’ interpretato da Tullio Solenghi, Sandra Cavallini, Roberto Anghieri, Raffaele Spina, Alessandra Schiavoni, Silvia Salvatori, Enzo Attanasi, Gianluca Musiu e Totò Rancatore. La regia è di Matteo Tarasco.