Foligno. Marini scomunica Boni (Prc): “Tradito il patto di fiducia, delega in forse”

“Sorpresa” è stata espressa dal sindaco di Foligno, Manlio Marini, e dal vicesindaco, Nando Mismetti, per le posizioni espresse dal Prc nella conferenza stampa di ieri, in particolar modo per le critiche al bilancio di previsione dell’Ente adottato dalla giunta comunale il 27 febbraio. In una nota congiunta Marini e Mismetti sottolineano che “l’impostazione del bilancio aveva fatto registrare la piena condivisione da parte di tutte le componenti politiche della maggioranza. La proposta di bilancio non prevede aumenti dell’Ici e dell’addizionale Irpef, conferma le agevolazioni, riserva attenzione alle politiche energetiche e al superamento del precariato. Per quanto riguarda la scuola di musica c’è stato un incontro con gli insegnanti il 27 febbraio che si era concluso con il ringraziamento degli insegnanti all’amministrazione comunale con l’appuntamento per un prossimo incontro in cui approfondire le questioni”. Nella nota Marini e Mismetti sottolineano che “l’agricoltura biologica avrà i fondi, sulla base degli impegni che sono stati già presi e secondo l’entità già garantita negli anni precedenti. Per ciò che riguarda l’assegnazione del budget all’ufficio di Direzione si tratta di una scelta dell’amministrazione comunale in quanto i fondi servono a garantire le spese di funzionamento della società Foligno Nuova per i primi mesi del 2007 e per le iniziative necessarie per celebrare il decennale della ricostruzione, dopo il sisma. Si sottolinea l’esigenza che il bilancio deve rispettare le nuove regole del patto di stabilità in presenza di minori trasferimenti dei fondi del sisma per circa due milioni di euro e che comunque sarà oggetto della partecipazione, prima di essere votato dal Consiglio comunale. Si ritiene grave il comportamento di un assessore, che ben conosce le problematiche finanziarie dell’Ente e per il quale il sindaco si riserva di valutare, se ancora esiste, il rapporto di fiducia alla base del conferimento delle deleghe. E’ infine davvero incredibile l’accusa all’amministrazione comunale di aver fatto troppo poco per le Ogr – prosegue la nota – quando è stato costituito un tavolo istituzionale che ha visto il pieno coinvolgimento del Presidente della 2° Commissione consiliare, Ivano Bruschi, e con il pieno riconoscimento dell’attività svolta da parte degli stessi sindacati per aver mantenuta alta l’attenzione su questo argomento”.