Foligno, a ottobre entra nel vivo il progetto "Stage rotativi" promosso da Carifo e Fondazione insieme a Nemetria

L’impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno per la formazione è stato sempre una costante e una priorità nell’azione dell’Ente che mira, con iniziative innovative costantemente attente ai veloci cambiamenti che la società impone, di rispondere alle esigenze di conoscenza e alle aspettative in ambito formativo delle nuove generazioni. In tal senso è nato il progetto “ Stage Rotativi” volto a raggiungere l’obiettivo di un impegno formativo capace di incidere validamente sulle capacità operative dei partecipanti sviluppando la conoscenza organizzativa e gestionale di aziende selezionate. Un progetto importante e innovativo, promosso e finanziato dalla “Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno” e “dalla Cassa di Risparmio di Foligno S.p.A.” che prevede la collaborazione di Nemetria per quanto concerne la gestione dell’iniziativa e di alcune imprese del territorio che hanno dato la loro disponibilità per perfezionare al meglio l’iniziativa e renderla ancora maggiormente aderente a quelle che possono essere le esigenze delle stesse aziende. In estrema sintesi si tratta di sviluppare la conoscenza di aziende importanti del territorio nella loro operatività ed in particolare per le aree leader delle aziende prescelte. Lo stage, che avrà una durata di sei mesi, si distinguerà per il lavoro di studio e di approfondimento puntando alla conoscenza e valutazione di aspetti applicativi esprimendo le possibilità di un concreto apprendimento su realtà aziendali di successo. Lo stagista avrà la possibilità di conoscere ben 11 realtà aziendali ed è questa particolarità che caratterizza e rende del tutto innovativo questo progetto. Le selezioni sono già cominciate ed entro il mese di ottobre si avvieranno le prime esperienze. Un progetto importante che la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno ha voluto sostenere nell’ambito delle tante iniziative tese alla formazione e che rappresenta la conferma dell’impegno dell’Ente nel voler sempre più ridurre le distanze tra il momento della formazione da quello dell’ingresso nel mondo del lavoro.