Foligno, aborti in aumento del 27%

Sono 254 gli aborti eseguiti a Foligno nel solo 2008, il 27% in più rispetto al 2007. A lanciare l’allarme è il dottor Angelo Filardo, ginecologo all’ospedale di Foligno all’indomani della giornata per la vita, voluta dalla Chiesa italiana proprio in difesa della vita umana. A ricorrere alla pratica dell’aborto sono sempre più adolescenti, donne in carriera, trentenni senza lavoro o con contratti precari e giovani straniere alle prese con gravidanze indesiderate. Un quadro sconcertante che risulta ancor più pesante se si pensa che sono ben 9.125 i bambini non nati a Foligno dal 1978, da quando cioè è entrata in vigore la legge sull’aborto. Ben 89mila invece i feti uccisi in Umbria in trent’anni, oltre 5 milioni in Italia e circa un miliardo e 200milioni nel mondo. Un vero e proprio “olocausto” secondo il dottor Filardo, che è anche responsabile del “Centro Amore e Vita”, consultorio familiare che da anni si propone di diffondere sul territorio la cultura della vita e di una sessualità più responsabile. Accanto agli aborti intesi come “Interruzioni Volontarie di Gravidanza” – secondo il dottor Filardo – c’è poi lo stillicidio della fecondazione in vitro, che in Italia ha ucciso finora oltre 62mila embrioni, contro i circa 5mila impiantati e nati con successo. A Foligno come nel resto del Paese è inoltre in aumento anche la pratica della cosiddetta “pillola del giorno dopo”, basti pensare che in Italia nel solo 2007 ne sono state vendute oltre 370mila scatole. “Di fronte a questo quadro allarmante – sostiene il dottor Angelo Filardo – è necessaria una presa di coscienza forte e un maggiore impegno sociale nella diffusione, soprattutto tra i giovani, della cultura della vita e della dignità della persona”. A tale proposito a Foligno opera il «Centro amore e vita» che aiuta gratuitamente le donne e le giovani coppie ad affrontare in modo più sereno la sessualità e il dono della maternità.