Foligno dice no al gioco d’azzardo, in campo Slotmob

“Occorre reagire a questa pazzia politica, civile e sociale del gioco d’azzardo e passare dall’indignazione all’azione”. Lo ha sottolineato Luigino Bruni, docente di economia alla Lumsa, ideatore di Slotmob, nel corso dell’incontro “Foligno dice no al gioco d’azzardo” organizzato da una rete di associazioni del territorio con il patrocinio del Comune di Foligno. Bruni ha sottolineato come “bisogna smettere di pensare che esiste il gioco d’azzardo legale e quello illegale. E’ solo un modo per giustificare il gioco d’azzardo legale che rende sempre più ricche alcune società”. L’incontro è stato coordinato da Lucia Coco, consultore del sindaco per la promozione della salute, del benessere e della qualità della vita, che ha ricordato le cifre del gioco d’azzardo in Italia che superano gli 80 miliardi mentre “nella nostra piccola regione – ha osservato – gli umbri bruciano 3 milioni di euro al giorno. Sono cifre che non ci lasciano indifferenti”.