Foligno, ex Zuccherificio. L'assessore Napolitano sbotta contro Coop Centro Italia

Lo definisce "ultimatum irricevibile", l'assessore all'Edilizia residenziale pubblica del comune di Foligno, Cristian Napolitano, e rispedisce al mittente la sollecitazione ad avere chiarezza sul progetto dell'ex Zuccherificio e l'ipotesi torri ideate dal piano firmato Gae Aulenti. Sale la temperatura a Foligno nei rapporti tra amministrazione comunale e Coop Centro Italia, dopo la presa di posizione ferma del presidente di Coop, Giorgio Raggi che ha parlato di empasse ingiustificabile da parte del Comune - dopo diversi mesi di attesa sull'evolversi del progetto - e ha dato tempo fino a fine gennaio per una risposta da parte delle istituzioni pena la vendita dell'area. "Non si faranno le torri" replica secco Napolitano, che rincara la dosa: "Foligno non ha padroni, non possiamo accettare che un privato ci detti le condizioni di gestione del territorio". Va detto che per il momento Napolitano e' l'unico esponente della giunta Mismetti ad intervenire, unilateralmente, sulla vicenda. Un'uscita che per i toni e i contenuti e' comunque destinata a lasciare un segno. Va anche ricordato per la cronaca che il progetto venne presentato, alla presenza della stessa compianta Gae Aulenti, poco meno di due anni fa a Palazzo Trinci (e nella circostanza non si elevarono le critiche alle torri di cui si sente parlare negli ultimi tempi) ma da due anni a questa parte non sono stati fatti passi avanti sul piano operativo e urbanistico.