Foligno festeggia la C dilettanti

Foligno batte Terni in tre mosse. Si è conclusa infatti sul 3-0 la finalissima fra la Lucky Wind e la Leo Ovito. Le due regine della stagione regolare hanno dimostrato fino in fondo di essere le più attrezzate del campionato, giocando punto a punto anche nell’ultima battaglia dell’anno. Come in una finale che si rispetti c’è chi fa esplodere la gioia e chi china il capo per il fatto di vedere sfumare un sogno lungo un anno. La Leo punta il dito contro una direzione arbitrale insufficiente che ha concesso a Foligno 6 tiri liberi, conseguenza di tre falli tecnici fichiati alle Fere quando mancavano una settantina di secondi alla sirena e le squadre erano in perfetta parità. Un cecchino Jawiorsky che non ne sbaglia nemmeno uno. Di Spagnolo invece i due liberi della tranquillità a conferma di una filosofia che punta sui frutti del vivaio. Coach Piselli, chiamato a mettere ordine quando si rischiava di perdere la concentrazione, esprime la sua gioia non dimenticando però chi lo aveva preceduto. Esultano i giocatori stretti in un abbraccio che riporta i Falchetti in un campionato che conta. Rituale taglio della retina per Jaworsky, ancora per una volta top scorer dell’incontro, che si porta a casa un cimelio per non dimenticare, visto che per una regola discutibile nella C dilettanti il sudamericano non potrà esserci e finalmente allenta la tensione anche il presidente Cherubini che trova anche il tempo per guardare con ottimismo al futuro.