Foligno, fuori dai circuiti nazionali del turismo

Sul fatto che Foligno sia capace di riempire le proprie strutture alberghiere - tutto sommato - sono tutti d’accordo, anche perché ci sono i dati a dimostrarlo nero su bianco. Ma sul piano della promozione e valorizzazione turistica della città – una volta considerata Centro del Mondo – inutile negarcelo, siamo indietro anni luce. Nell’era del villaggio globale e delle tecnologie multimediali, i turisti – che siano connazionali o del più remoto angolo della terra – si organizzano tramite internet. E per visitare il Bel Paese, da pochi mesi è stato inaugurato il portale ufficiale del Turismo Italiano, basta collegarsi al sito internet www.italia.it (niente di più semplice) e ci sono tutte le bellezze, le manifestazioni e le prelibatezze italiche a portata di mouse. Tutte, tranne quelle di Foligno e dintorni. Incredibile ma vero. Per verificarlo, basta provare, si accede alla sezione visitare l’Italia, si seleziona la provincia di Perugia ed ecco la terra dei Trinci praticamente inesistente. Nessuna menzione per la Giostra della Quintana, nonostante sia considerata l’Olimpiade delle Giostre di antico regime a livello europeo e nonostante sia in procinto di entrare a far parte del patrimonio immateriale dell’umanità tramite riconoscimento dell’Unesco. Si parla solo della Festa dei Ceri di Gubbio e del Palio della Balestra di San Sepolcro, che – tra le altre cose – pur essendo a confine, si trova in terra Toscana. E per i turisti internauti, appassionati di manifestazioni gastronomiche, viene proposto Eurochocolate a Perugia, o in alternativa la Festa del Bosco di Montone, c’è persino la festa di San Martino a Sigillo (sconosciuta per lo più, agli stessi umbri) e – dulcis in fundo – la Sagra delle Ciaccia Fritta a Citerna. Di una manifestazione come I Primi d’Italia non si fa nemmeno un cenno. Niente di niente, considerata inferiore a semplici sagre di paese. Stesso discorso vale per i prodotti tipici del territorio, assenti i Fagioli di Cave così come le famosissime Patate rosse di Colfiorito, si fa pero menzione della Rocciata. Peccato che se ne parli come dolce tipico della città di Assisi. Purtroppo a Foligno, il turismo non è nemmeno virtuale…