Foligno, in rete i conti del Comune

È appena nato ma si fa subito sentire, svelando ai cittadini i conti del Palazzo. Impegno civile, il nuovo movimento politico-cuturale guidato dall’ex difensore civico Stefania Filipponi, ha infatti pubblicato nel proprio sito internet le manovre economiche e i fatti più scomodi del Comune di Foligno. Una sorta di “dormitorio” secondo la Filipponi con una “maggioranza che pensa soltanto agli interessi particolari e una minoranza completamente assente”. Ci va giù pesante la lady di ferro di “Impegno civile”, che nel proprio sito svela i conti del Palazzo, pubblicando innanzitutto il bilancio comunale reso pubblico per la prima volta. Un documento che scotta, mettendo nero su bianco tutti i conti e i debiti del Comune come prevede l anuova legge finanziaria. Si scopre così che il Comune di Foligno ha 24 milioni di euro di debiti, spalmati in mutui fino al 2034. Ma nel sito www.impegnocivile.info – nato a detta dei suoi creatori per informare in modo trasparente i cittadini – si possono trovare anche i bilanci e i compensi degli amministratori di tutte le principali società partecipate del Comune di Foligno. Dalla Vus alla ormai estinta Foligno Nuova, dalla Fils, all’Afam al Mattatoio, alla Piastra Logistica. E ancora sono in rete diverse notizie sulla gestione del territorio. Scopriamo così che nel cimitero centrale mentre il prezzo delle tombe è rimasto invariato, il costo dei singoli loculi è aumentato di mille euro in pochi mesi, passando da 3mila a 4mila euro. Oppure che nel 2000 il Comune ha speso cento milioni di lire, per fare una verifica sulle reali possibilità di realizzare un teatro al posto dell’ex zuccherificio. Verifica che aveva dato esito negativo, per il costo eccessivo della costruzione e per l’inadeguatezza della struttura esistente. Ma che oggi il Comune avrebbe intenzione di rifare spendendo altro denaro, nella speranza di poter fare davvero questo teatro. Insomma la battaglia di Impegno civile, per ora si gioca sulla trasparenza. Ma il prossimo passo potrebbe essere la scesa in campo .