Foligno: la Confartigianato polemica con i consulenti esterni della Giunta

Nel programma elettorale 2009 del candidato a Sindaco “Insieme per il futuro” composto da 14 punti e 20 pagine, Nando Mismetti dice che assumerà come riferimento imprescindibile il Piano Strategico della città, identificando Foligno come città delle opportunità raccogliendo l’adesione convinta di numerosi soggetti istituzionali, politici e socio-economici del territorio elaborando strategie per il rilancio e la crescita della città. Le categorie economiche produttive firmarono per prime il piano strategico per una coerenza di continuità per lo sviluppo economico della città con i rappresentanti sindacali, c’è stato anche un Forum che ha coinvolto Enti, associazioni e cittadini. Non voglio essere frainteso e tantomeno prestare il fianco alla politica senza bacchettare e polemizzare, ma il fatto di aver nominato una cinquantina di consulenti fa un po’ pensare: -perché la mia Giunta non ha reputato corretto eticamente il coinvolgimento di due categorie e l’esclusione delle altre, -perché probabilmente il paziente è troppo malato ed al capezzale ci vuole un gran consulto di medici esperti, -perché ogni assessore dovrà guardare avanti con le proprie rappresentanze interlocutrici e forse un pò anche dietro, -perché si sapeva che sarebbero state create consulte per settori e non di tale portata, perché di solito quando si è in troppi si dice che non si fa mai giorno, -perché si potevano creare tre o quattro consulte e tutto rientrava nei termini e nei programmi, -perché l’assessore che ha detto di non essere d’accordo neanche lui, come altri,di avere tanta gente intorno non ha il coraggio di metterlo per scritto sulla stampa come invece ha fatto il Sindaco, -perché se non cambiano le cose le convocazioni per lo sviluppo economico dovranno avere l’ordine del giorno poiché per alcuni settori ci sono gli esperti e perciò è inutile fare assemblee e affrontare alcuni temi due volte, -perché se alcuni,a costo zero, proporranno progetti e poi magari non ci sono risorse per realizzarli, si potrebbero scontentare e non impegnarsi ulteriormente, -perché le associazioni di categoria dovrebbero essere più considerate specialmente le più rappresentative della micro e piccola impresa : artigianato, commercio e servizi oltre all’agricoltura, tenendo conto del fatto che in Italia e quindi anche a Foligno la spina dorsale dell’economia è retta per il 95% da imprese che hanno da 1 a 10 dipendenti, -perché l’Associazione da me rappresentata ha collaboratori come avvocati, commercialisti, tecnici della sicurezza, tecnici finanziari per le nostre cooperative che volta per volta a seconda della necessità vengono coinvolti con i nostri progetti, ma non lo andiamo a sbandierare perchè poi gli altri non coinvolti potrebbero essere dispiaciuti, -perché per eliminare l’autobus che percorre Via Umberto I° in senso contrario di marcia creando difficoltà alla circolazione e pericolo serio per i negozi e gli utenti ci dovrà essere bisogno di un consultore dell’Aci o dell’Anas, non è bastato sollevare il problema ogni tre mesi da un anno ad oggi, -perché credo sia l’unico comune che oltre agli assessori ha bisogno di tanti esperti, -perché Barak Obama ha ancora 5 consulenti in più, ma lì è Casa Bianca. Da sempre le associazioni hanno collaborato e lo seguiteranno a fare, come nella passata legislatura dove abbiamo avuto il pieno coinvolgimento e dato la massima collaborazione,…. ora speriamo che ci sia il tempo di ascoltare le nostre proposte.