Foligno: la GdF sequestra articoli di abbigliamento e per la casa

Nel quadro dell’intensificazione delle attività di Polizia economica disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Perugia, particolare attenzione viene rivolta ai controlli sull’etichettatura dei prodotti normativa che, attraverso la corretta informazione sul commercio, persegue finalità molteplici, tutte orientate alla tutela dei diritti fondamentali del consumatore, quali la salute, la sicurezza e la qualità dei prodotti nonché quella dei servizi ad essi connessi. In questo contesto, proprio in ragione del requisito di trasversalità che permea le attività del Corpo, i finanzieri della Compagnia di Foligno in concomitanza di una verifica fiscale hanno individuato, all’interno di un fabbricato, esposti per la vendita al dettaglio, numerosi accessori per l’abbigliamento, bigiotteria varia e articoli per la casa privi dell’etichettatura di composizione dei tessuti e di manutenzione e/o con etichettatura non conforme. Ciò perché mancanti dell’indicazione del produttore o del responsabile dell’immissione in commercio all’interno della comunità economica europea, a norma dell’art. 6 del codice del consumo (Decreto legislativo 06.09.2005 n° 206). Quasi 9.000 i pezzi che i militari hanno così sottoposto a sequestro amministrativo ai sensi delle vigenti disposizioni in materia ( legge 689/1981). I controlli della specie sono essenzialmente finalizzati a tutela del regolare svolgimento del libero mercato, proprio perché la vendita di tali prodotti privi delle garanzie che la vigente normativa sia nazionale che comunitaria richiede, costituisce anche un atto di concorrenza sleale nei confronti della maggioranza dei commercianti che rispettano le leggi in materia.