Foligno, non c’è pace per il mattatoio

Non c’è pace per il mattatoio di Foligno. Dal 20 gennaio i nove dipendenti della struttura di macellazione lavorano in cassa integrazione per tre giorni alla settimana. Sul tema Impegno civile chiede chiarimenti al sindaco, visto che la società è di proprietà comunale al 70%, minacciando il ricorso alla magistratura contabile. Un provvedimento, quello della cassa integrazione, dovuto, come è stato spiegato, ad un calo di clienti dopo che a dicembre la struttura era stata chiusa per una decina di giorni. Poco meno di tre mesi fa il cambio di gestione per una società che è di proprietà al 70% comunale. "Se il Comune di Foligno -scrive Filipponi-continuerà a non fornire i dovuti chiarimenti, sarà giocoforza rivolgersi alla magistratura".