Foligno: patto benessere per gli anziani

Si chiama “patto benessere” ed è uno speciale accordo per la salute dei nonni in difficoltà. A siglarlo il Comune di Foligno e la sezione pensionati di Cgil, Cisl e Uil. Il protocollo è nato dopo 4 anni di lavoro, per difendere i diritti degli anziani di fronte alla grave crisi economica e sociale in atto che ha ridotto del 35% il potere di acquisto delle pensioni. Il patto benessere – firmato dall’assessore alle politiche sociali Rita Zampolini, da Marcello Mazzoni per la Cgil, da Antonio Rosati per la Cisl e da Gaetano Giulio Lepri per la Uil – prevede una serie di sconti su bollette e tariffe a favore degli anziani in difficoltà. In particolare sono previste agevolazioni sulle bollette di acqua, luce, gas e Tariffa di igiene urbana per chi ha un reddito che va dai 5mila agli 8mila euro. Per accedere agli sconti è necessario presentare domanda allo sportello del cittadino, mentre i sindacati sono a disposizione per informazioni e guide alla compilazione dei moduli. Tra le altre opportunità sconti anche sull’acquisto dei beni alimentari primari, sul trasporto pubblico locale e sull’affitto di una casa. Il patto benessere prevede anche attività per favorire l’integrazione delle persone anziane nel territorio locale, contrastando la solitudine e l’esclusione sociale. in tutto ad oggi sono circa 3.500 gli anziani che vivono in uno stato di povertà, ma secondo i sindacati il numero è destinato ad aumentare. Per questo Cgil, Cisl e Uil auspicano un monitoraggio sulle condizioni delle persone anziane che vivono nel territorio locale. Tra le prossime battaglie, anche l’istituzione a livello locale di un fondo per non autosufficienti.