Foligno piange Aurora Pascolini

Si è spenta oggi a Foligno all’età di 91 anni, Aurora Pascolini, che aveva combattuto da giovane come partigiana sulle montagne umbre la Resistenza nella IV Brigata Garibaldi e subito dopo nel nord d’Italia la guerra di Liberazione contro l’occupazione nazista, nella Divisione ‘Cremona’, al fianco dell’VIII Armata Britannica. Aurora Pascolini, da tutti chiamata affettuosamente con il nome di ‘Aurora’, era miracolosamente scampata all’eccidio di Collecroce ed stata decorata con croce al merito per aver contribuito il 10 aprile del 1945 alla liberazione della città ravennate di Alfonsine e per aver inseguito poi i tedeschi con la sua formazione fino a Venezia. Terminata la guerra, Aurora aveva lavorato per molti anni come segretaria all’Ufficio Economato del Comune di Foligno. Nel 2008, durante le celebrazioni del 25 Aprile aveva voluto partecipare alla manifestazione in Piazza della Repubblica, durante la quale era stata omaggiata con un corale applauso dalla cittadinanza.. Impossibilitata quest’anno ad intervenire alla festa della Liberazione, a causa della dura malattia che l’ha portata alla morte, nella mattinata del 25 aprile aveva ricevuto in ospedale la visita del sindaco di Foligno, che le aveva consegnato una medaglia d'argento per il suo valore di combattente partigiana. Le esequie di Aurora Pascolini si terranno domani pomeriggio alle ore 16 nella chiesa della frazione di Gaifana, località dove era andata ad abitare a causa del terremoto del 1997.