Foligno punito dall'ex Gualdo Marcheggiani: il Rieti vince 2-1. Domenica test a Recanati

Sconfitta e qualche campanello di allarme che suona a richiamare le attenzioni di Giunti. Il Foligno cade nel test a Cantalice giocato ieri dai biancazzurri al cospetto del Rieti. Nella prima frazione di gioco Giunti sceglie ancora Ranieri e non Farroni tra i pali, in difesa fa il suo esordio Fogacci al fianco di Gennari con Politelli a sinistra e Calzola a destra, in mezzo al campo confermato l'impiego di Del Colle, al suo fianco Esposito con Ubaldi e Veneroso a giocare da esterni, in attacco coppia Napolano- Di Paola. La novità principale, oltre ovviemente l'impiego dell'ex San Marino, è il cambio di modulo, con più il trequartista e un centrocampo a tre ma il più classico dei moduli per contenere le avanzate di un Rieti a trazione anteriore partito con il 4-2-3-1. A prevalere però è stato il Rieti: il primo pericolo subito al 10' quando Piras colpisce l'incrocio dei pali, è solo il preludio al gol che arriva una lancetta d'orologio più tardi quando Ranieri si è lasciato scavalcare da un traversone favorendo Marcheggiani che di testa sotto porta non poteva davvero sbagliare. Il Foligno non riesce a regaire anche perchè i laziali si dimostrano tremendamente cinici: minuto numero 20 e l'ex di turno Cardarelli va via sulla sinistra a Politelli, avanza e mette al centro ancora per il puntero ex GualdoCasacastalda che anticipa Fogacci e deposita in fondo al sacco, firmando la doppietta personale in barba al suo ex allenatore Giunti. Si passa direttamente alla ripresa dove entrambi gli allenatori ne approfittano per cambiare totalmente pelle alle rispettive squadre: al 58' la prima occasione degna di nota del Foligno, girata volante di Napolano su assist di Fondi, Calandra però compie il miracolo. Ancora l'ex Sambenedettese ci prova, questa volta su punizione al 61' la palla però sfiora soltanto l'angolino alto. Il Foligno prende coraggio e con una reazione più di nervi che di gioco confezione un'altra occasione sull'asse Napolano, Ubaldi, il tiro del centrocampista però è neutralizzato di piede da Calandra. Al 70' i falchi trovano il modo di accorciare le distanze: corner di Napolano e Burini in mezzo all'area veste i panni del bomber insaccando in spaccata. Il Foligno meriterebbe il pareggio vista la prova di solo contenimento degli amarantocelesti nella seconda frazione, ma alll'85' Urbanelli non centra il bersaglio grosso dopo una bella progressione che lo aveva portato in posizione favorevolissia per calciare. Oggi riposo domani altro allenamento, una sorta di rifinitura in vista dell'ultimo test precampionato in casa della Recanatese.