Foligno: riprende il processo avviato dal "padre" folignate del Superenalotto

Riprende mercoledì prossimo 23 gennaio a Roma il processo per l’attribuzione dell’invenzione del Superenalotto al folignate Adriano Fiorelli. Dopo l’escussione dei testi avvenuta qualche mese fa rimane da sentire, prima del verdetto, il dottor Sannite all’epoca dirigente dei Monopoli di Stato ed è colui che avrebbe bocciato inizialmente il progetto ma successivamente l’avrebbe riproposto come originale. Da spiegare diversi fatti, come ad esempio la dinamica con la quale il progetto del Fiorelli sia finito nelle mani di una società svizzera (di proprietà di un italiano che gravitava intorno ai Monopoli di stato) che ora riceve significativi emolumenti sotto forma di diritti: un duplice danno per lo stato italiano che non percepisce tali proventi e per i monopoli che hanno dovuto pagare un progetto già di loro proprietà.