Foligno, successo per il Museo della Diocesi

È stato inaugurato sabato il Museo Capitolare della Diocesi di Foligno. Alla cerimonia, in una gremita Cattedrale, hanno partecipato monsignor Giuseppe Betori, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, il vescovo di Foligno monsignor Arduino Bertoldo e le principali autorità civili e militari locali, tra cui il sindaco Manlio Marini e l’assessore Regionale Vincenzo Riommi. Alcuni esperti – tra cui Giordana Benazzi (curatrice scientifica del museo), Claudio Strinati (soprintendente speciale per il Polo mussale Romano) e Francesco Scoppola (direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell’Umbria) hanno illustrato la composizione del museo. Monsignor Giuseppe Betori ha sottolineato come l’apertura di questo museo sia “un sogno che si realizza. Un sogno iniziato cento anni fa su proposta di monsignor Faloci Pulignani, illustre storico e teologo folignate”. Ed hanno espresso soddisfazione per quest’opera anche il vescovo di Foligno monsignor Arduino Bertoldo e il vicario generale monsignor Giuseppe Bestini. Quaranta le opere esposte nel museo che si trova a Palazzo delle Canoniche, sopra la Cattedrale. Pezzi unici e antichissimi, risalenti addirittura al 1200. L’esposizione prende avvio dalla scultura lignea di San Feliciano, datata 1400 e recentemente restaurata. Ci sono poi suppellettili ad uso liturgico e preziose oreficerie. I dipinti su tela, pertinenti agli altari del Duomo. E numerose opere d’arte donate alla chiesa di Foligno, fra cui i busti marmorei del Bernini e una copia cinquecentesca della Madonna di Foligno del Raffaello. E ancora frammenti di pietra antichissima. Il museo al momento si situa in un unico piano, ma l’obiettivo futuro è quello di creare un percorso museale su tre piani di con collegamenti al campanile, alla cripta che ospita le reliquie di San Feliciano e allo stesso Palazzo Trinci.