Foligno: successo per il concerto di Simone Cristicchi

Due ore di musica popolare, fra canti di miniera, d’amore, di vino e d’anarchia. Si è presentato così a Foligno Simone Cristicchi, cantautore romano che nel 2007 ha vinto il festival di Sanremo con una canzone dedicata alla follia. Ieri sera, nella suggestiva corte di Palazzo Trinci, uno spettacolo insolito e avvincente. Al centro Simone Cristicchi. Intorno il Coro dei Minatori di Santa Fiora, un gruppo inedito composto da 14 persone fra i 19 e gli 80 anni. Insieme hanno eseguito canzoni popolari toscane. Canti di miniera, d’amore, di vino e d’anarchia, tramandati proprio dai minatori di Santa Fiora che negli anni ‘40 e ‘50 erano soliti interpretarle nelle occasioni di festa e di lotta, nelle osterie o nelle piazze del paese: lì dove il canto diventa gioia e condivisione. Ieri sera a Foligno suoni e testi vecchi, carichi però di grande attualità. Oggi come ieri precariato e morti bianche. L’esibizione di Simone Cristicchi e del Coro dei Minatori di Santa Fiora, è nata nell’ambito della ottava edizione di “Canti e Discanti” il festival internazionale della musica popolare e d’autore in programma fino al 22 luglio.