Foligno, tutto pronto per il 25 aprile

L’Amministrazione comunale di Foligno continua a mantenere viva la memoria storica del drammatico periodo vissuto dagli italiani e dai folignati durante il secondo conflitto mondiale. E lo fa con un programma ricco di iniziative pubbliche finalizzate a celebrare il 63° anniversario del 25 Aprile, Festa della Liberazione del territorio nazionale dal nazi fascismo. Le cerimonie del 25 Aprile, prenderanno avvio alle ore 10,30 con la celebrazione della SS. Messa officiata nella Cattedrale di S. Feliciano dal vescovo mons. Arduino Bertoldo. Alle ore 11,30 verranno deposte corone d’alloro in Piazza Don Minzoni, davanti al monumento che ricorda le sofferenze del popolo folignate, alla presenza del Picchetto d’onore del Centro di Selezione Nazionale dell’Esercito e della Filarmonica di Belfiore. Alle 11,45 in piazza della Repubblica, dopo la deposizione di corone di alloro alle lapidi dei caduti, il Sindaco di Foligno, Manlio Marini terrà un discorso ufficiale sul valore del 25 Aprile e della memoria storica e dei valori democratici. “Parlando del 25 aprile, ha dichiarato il sindaco Marini, non lo faremo solo per un semplice ricordo storico dell’insurrezione nazionale che aprì le porte alla convivenza civile, al pluralismo e alle libere opinioni, ma anche per riaffermare la validità di quella scelta di vita fatta da migliaia di giovani, molti dei quali anche nella nostra città”. In tale occasione saranno, infatti, ricordati alcuni protagonisti folignati della Resistenza e della guerra di Liberazione, tra cui, Franco Ciri, nel 65° dell’uccisione, avvenuta il 26 ottobre 1943, Mario Tradardi, magistrato e capo della Procura dell’Aquila, morto combattendo il 16 dicembre 1944 contro i tedeschi a Monte Mauro di Brisighella, di cui ricorre il 100° anniversario della nascita, Marcello Formica, comandante partigiano e volontario nella Divisione “Cremona”, deceduto drammaticamente 10 anni or sono, e Giacinto Cecconelli, il comandante “Giac” della Brigata Garibaldi, recentemente scomparso a Terni. Seguirà un breve concerto dell’Associazione Filarmonica di Belfiore. Alle ore 12, nella corte di Palazzo Trinci, i cittadini potranno visitare la mostra documentaria, intitolata “Primo Levi. I giorni e le opere”, dedicata al grande scrittore italiano del ‘900, che subì le persecuzioni razziali e la deportazione ad Auschwitz. Nel pomeriggio, alle ore 16, si terrà una visita al sacrario di Cancelli fatto costruire da Don Pietro Arcangeli, in memoria di quanti subirono la violenza nazi fascista. In questo luogo di raccoglimento e di memoria, sarà deposta una corona di alloro.e verrà celebrata una S. Messa.