"E’ una rievocazione di questi dieci anni che rappresenta al tempo stesso una testimonianza, la riconoscenza per coloro che ci hanno aiutato e una proiezione verso il futuro”. Così il sindaco di Foligno, Manlio Marini, ha presentato la pubblicazione “Foligno 1997-2007. Dieci anni dal sisma” svoltasi nella sala conferenze di palazzo Trinci, ricordando anche l’impegno del presidente della giunta regionale di allora, Bruno Bracalente e Maurizio Salari, sindaco di Foligno dal 1995 al 2004, presenti in sala. Marini ha anche rivelato di aver ricevuto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Enrico Letta, la comunicazione di un’imminente decisione del Governo per la definizione dei contributi per concludere la questione della ricostruzione e della busta pesanteIl volume, di circa 320 pagine, stampato in cinquemila copie, ripercorre, attraverso un ricco patrimonio fotografico (Erminio Beltrame, Marco Cardinali, Giovanni Galardini, Bernardino Sperandio, Stefano Sisti), le principali fasi dell’emergenza e della ricostruzione, dalle difficoltà e dalla disperazione dei primi momenti al processo di ricostruzione. E’ stato realizzato dal Comune di Foligno e dal centro studi ‘Città di Foligno’ e curato da Alfiero Moretti, direttore generale del Comune e da Silvia Bosi. Nel corso dell’incontro – moderato dal giornalista Andrea Chioini – il presidente del centro studi ‘Città di Foligno’, Paolo Trenta, ha ricordato le difficoltà di raccolta del materiale “dal momento che non era archiviato. Il libro ha l’obiettivo di rafforzare la memoria collettiva in considerazione del fatto che il sisma è stato un periodo di storie ed emozioni condivise”. Trenta ha anche sottolineato che il centro studi “nato e sviluppatosi, dopo il terremoto, costituisce un esempio del modo in cui la città ha reagito a questo evento puntando sulla ricerca e sulla formazione”. Il vicesindaco, Nando Mismetti - assessore all’urbanistica al momento del sisma - ha posto l’accento sul fatto che la giunta dell’epoca “si impegnò, da subito, a definire un programma per passare dalla ricostruzione allo sviluppo di Foligno. In questi anni è stato portato avanti in modo significativo. Il nuovo ospedale, l’aeroporto, le pavimentazioni, il centro interregionale di protezione civile, il centro studi testimoniano il percorso seguito”. Moretti ha ricordato, tra l’altro, la complessità della fase della ricostruzione “attraverso un nuovo modello, mai sperimentato in passato, che ha portato il privato ad avere il ruolo principale nel recupero delle abitazioni. A Foligno, oltre ad avere la solidarietà di tanti, ha avuto un ruolo dominante la rete sociale che ha favorito la comunità a ripartire. Per 10 anni si è andati avanti garantendo l’ordinario e lo straordinario (legato al sisma). Sono transitati circa 1.000 milioni di euro, non ci sono state inchieste. Ci possono essere stati errori ma tutto è avvenuto all’insegna della trasparenza. Ora il ritorno alla “normalità” è la prossima sfida. Questo libro documenta quanto è avvenuto con le testimonianze di coloro che, a vario titolo, hanno dato il loro contributo”.Bruno Bracalente, presidente della giunta regionale dal 1995 al 2000, commissario straordinario per la ricostruzione, ha sottolineato l’importanza della “rigidità delle norme per consentire la regolarità del processo di ricostruzione. Molti ci dicevano di rendere tutto più ‘semplice’. Non abbiamo dato ascolto a questi consigli. E abbiamo avuto ragione. Anche il Durc (documento unico per la regolarità contributiva per le imprese) è stato essenziale per la regolarità dei cantieri: nessun incidente sul lavoro si è verificato in questi cantieri”.L’ex sindaco Salari ha messo in evidenza l’importanza delle istituzioni “nei momenti di difficoltà. In questo periodo in cui vengono attaccate frontalmente, mi viene in mente la vicinanza della popolazione al Comune, da me rappresentato, mentre facevo un giro per le zone montane durante la prima notte. In quel frangente si è capito quanto è importante il ruolo delle istituzioni e delle persone che le rappresentano momentaneamente”.
Foligno/Spoleto
24/09/2007 09:08
Redazione