A seguito del violento nubifragio che ha colpito il territorio del Comune di Sigillo nel pomeriggio del 23 maggio scorso il Sindaco e l’amministrazione comunale si sono subito attivati per una tempestiva verifica danni prodotti da questo fenomeno meteorologico improvviso e violento, che in poco tempo ha creato non pochi disagi alla comunità sigillana. La macchina comunale ha effettuato prontamente i necessari sopralluoghi, utili a definire gli interventi necessari per risanare quanto prima le aree colpite e ad ipotizzare una stima dei danni. Da questa prima analisi è emerso che la pioggia intensa e improvvisa e la grandine non solo hanno colpito alcuni edifici pubblici, in particolare il Palazzetto dello Sport, ma anche alcune abitazioni private e hanno creato non poche difficoltà alla circolazione e alla viabilità urbana e rurale, in particolar modo nella zona di Fontemaggio e Val di Ranco e lungo via G. Matteotti, all’altezza del ponte cd “dei fabbri”. Si sono inoltre verificati pericolosi accumuli di materiale in alcune zone urbane di Sigillo, che hanno posto in essere il rischio di importanti allagamenti. Gli interventi di riparazione saranno volti a ripristinare il manto stradale, dove necessario, e la riattivazione di tutte quelle opere utili alla regimazione delle acque meteoriche, come tombini, fossi stradali e canaletti di scolo. A seguito di questa analisi, il Sindaco ha prontamente segnalato la situazione al Servizio Protezione Civile ed Emergenze della Regione Umbria, ponendo la problematica all’attenzione del Vice Presidente della Giunta Regionale Roberto Morroni. Un ringraziamento speciale da parte del Sindaco ad Anas, alla Stazione locale dei Carabinieri e al Corpo dei Vigili del Fuoco per i tempestivi interventi e per la immediata risposta fornita alle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini.