Polemiche in Umbria dopo l'annuncio, avvenuto attraverso i social - confermato all'ANSA dalla questura - di una assemblea dei quadri di Forza Nuova in programma a Orvieto sabato 2 dicembre. Nel corso dell'assemblea è previsto l'intervento del segretario Roberto Fiore. L'assemblea - secondo quanto si è potuto apprendere - si dovrebbe tenere in un'abitazione privata. Su quanto annunciato, il senatore Pd Walter Verini ha presentato una interrogazione al ministro dell'Interno. "Risultano agli atti giudiziari, nel corso degli anni - sottolinea, fra l'altro, Verini - diverse condanne a militanti di Forza Nuova. Per questo motivo ho presentato una interrogazione al Ministro dell'Interno per sapere: se il ministro è al corrente dell'iniziativa segnalata, se non ritenga di valutare, a tutela dei valori democratici ed antifascisti sanciti dalla nostra Costituzione, il divieto di svolgimento dell'assemblea, quali misure sono state adottate per tutelare l'ordine pubblico, anche per dare riscontro positivo alla coscienza democratica della comunità orvietana e umbra non disposta a dare spazio a quelle forze che si richiamano agli anni dolorosi della dittatura nazifascista". In una sua nota, Elisabetta Piccolotti, deputata di Alleanza Verdi e Sinistra, osserva che "l'assemblea dei quadri neofascisti di Forza Nuova, programmata per sabato 2 dicembre a Orvieto, è un'offesa all'Umbria e agli umbri". "Il Prefetto - aggiunge, fra l'altro, Piccolotti - valuti quindi l'opportunità di impedire riunioni che di fatto promuovono l'apologia di fascismo. Il Ministro Piantedosi invece dovrebbe aprire un percorso per arrivare allo scioglimento di queste sigle che inneggiano al periodo più buio della nostra storia recente e i cui dirigenti si sono resi protagonisti di atti illegali.