Fossato di Vico, due arresti e 800 grammi di hashish sequestrati nell'operazione "Rolex"

Due arresti e una denuncia, 800 grammi di hashish, 1500 euro, bilancini di precisione e telefoni cellulari. E' il bilancio dell'operazione "Rolex" portata a termine dai carabinieri delle stazioni di Fossato di Vico, Gualdo Tadino e Nocera Umbra, i cui dettagli sono stati spiegati questa mattina nella conferenza stampa alla presenza del capitano della Compagnia Zago e dei comandanti di stazione Zeni (Fossato) e Mattei (Gualdo). L'operazione è scattata sabato scorso, in concomitanza con il passaggio della Tirreno-Adriatico di ciclismo. Nel corso delle fasi di chiusura delle strade, infatti, non è sfuggito ai militari il passaggio di uno dei possibili acquirenti "all'ingrosso" di stupefacente diretto all'abitazione di un 38enne, imprenditore coniugato, originario di Fossato di Vico ma residente a Roma. I militari hanno notato uno scambio furtivo tra i due: hanno perciò raggiunto l'auto condotta dal 40enne operaio che non ha potuto fare altro che consegnare il mezzo chilo di hashish appena acquistato, diviso in cinque panetti contrassegnati dalla scritta "Rolex". Con il supporto dei militari delle altre stazioni i carabinieri sono perciò intervenuti nell'abitazione del fornitore dove hanno rinvenuto ulteriori 200 grammi di hashish con la stessa scritta, nonché 1500 euro in contanti, verosimilmente provento dello spaccio. I due, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ricostruendo i movimenti del romano, poi, i militari hanno rinvenuto un ulteriore panetto di hashish con la stessa scritta anche nell'abitazione di un 50enne del posto, denunciato per detenzione ai fini di spaccio.