Fusi: “Abbiamo tempo fino al 31 agosto”

Che sui cancelli del Salicone di Norcia debba essere affisso il cartello lavori in corso non ne fa un problema il tecnico Luca Fusi, una persona che già dal giorno della sua presentazione ha subito mostrato entusiasmo e voglia di fare, ingredienti fondamentali per una piazza come quella biancoazzurra. Un cantiere aperto il Foligno, che ha ancora in ballo diverse operazioni sia in entrata sia in uscita. Partiti Coresi e Petterini, con le valige pronte Guastalvino, Cavagna e De Angelis il mister ha ben chiaro il suo compito, quello di centrare la salvezza basandosi su un mix di giocatori esperti, come ad esempio Turchi, Gregori e Buscaroli a cui affiancare anche dei giovani che dovrebbero comunque avere tutte le carte in regola per destreggiarsi in un campionato pieno di insidie come la Prima Divisione. “Abbiamo tempo fino al 31 agosto, ha affermato Fusi, settimane importanti per compiere le scelte giuste e per capire davvero chi e in quale ruolo possa fare al caso nostro”. Non si nasconde dietro un dito il tecnico, manifestando la necessità di arricchire il reparto mediano, al momento alquanto scarno anche a causa degli infortuni di Furiani e Fedeli, operato due giorni fa al ginocchio. “Servono rinforzi specie qui e i primi giorni di ritiro ci serviranno anche a capire se le piste che stiamo seguendo sono quelle giuste o se bisognerà orientarsi altrove” – ha detto Fusi – riferendosi soprattutto a giocatori come Montanari del Marcianise e Rossi del Cesena, due che lui ha già allenato ma che ancora non sanno bene in quale misura le rispettive società di appartenenza puntino su di loro. “Sono convinto – ha proseguito il mister – che la nostra rosa all’inizio del campionato sarà competitiva”. Non si è voluto sbilanciare su singoli o caratteristiche tecniche, secondo Fusi la carta fondamentale per far bene sarà la volontà di vestire la casacca biancoazzurra e soprattutto la voglia di dimostrare. “Chi arriverà dovrà essere bravo a svolgere i compiti che gli verranno assegnati, mentre allo staff tecnico competerà riuscire a plasmare la squadra ai giocatori, senza essere legati ad un modulo in particolare. Sono i giocatori che fanno il modulo secondo l’ex Marcianise, uno che sembra aver portato una ventata di ottimismo in città”. Da lunedì si comincia con test atletici e visite mediche allora a noi non resta che augurargli buon lavoro.